Nuovo Mazda CX-6e: Anteprima

La nuova Mazda CX-6e sarà presentata all’Auto Shanghai il 23 aprile. La versione di serie della concept Arata dello scorso anno ha un aspetto certamente sorprendente e riprende un numero sorprendente di dettagli stravaganti della show car.

Più simile a una grassa Mazda 3 hatchback che a un crossover, la EZ-60 appare lunga e bassa, con una vetratura elegante e bassa e linee nitide su superfici voluttuose. Il linguaggio stilistico Kodo, marchio di fabbrica di Mazda, continua a spiccare in questo caso, con una griglia illuminata a scomparsa che si collega alle sottili luci diurne, con i fari principali collocati sotto l’aggressivo paraurti anteriore a X.

Il profilo laterale, invece, è dominato dal lungo cofano, dal tetto nero, dalle maniglie delle porte a scomparsa e dai massicci cerchi in lega bicolore a forma di petalo. Passando al posteriore, la grafica dei fanali posteriori a forma di L è stata ridotta a una fessura, posta sopra la scritta Mazda distanziata che adorna anche le minigonne laterali.

La Mazda CX-6e è unica anche per la presenza di telecamere laterali al posto degli specchietti.

Mazda afferma che il design contribuisce a ridurre il coefficiente di resistenza aerodinamica dell’auto e a ottimizzare il raffreddamento della batteria, con conseguenti miglioramenti delle prestazioni e dell’autonomia. Il tutto è completato da un’esclusiva opzione di vernice viola lucida, che rappresenta un ulteriore collegamento con l’Arata (anche se quell’auto aveva una finitura opaca). Finora non sono state fornite foto degli interni, ma un precedente spyshot mostrava un pannello di visualizzazione widescreen con touchscreen sia per il passeggero centrale che per quello anteriore.

L’EZ-60 è il secondo veicolo elettrico sviluppato in collaborazione con il partner cinese di Mazda, Changan, dopo l’EZ-6/6e. Dovrebbe quindi utilizzare la stessa piattaforma EPA della sorella berlina e delle relative Deepal L07, S05 e S07.

DATI TECNICI E MOTORE

La nuova Mazda CX-6e dovrebbe essere alimentata da un innovativo sistema elettrico di cui non si conoscono i dettagli. A titolo di esempio, il motore posteriore della 6e produce 258 CV (190 kW) e 320 Nm di coppia ed è alimentato da una batteria al litio-ferro-fosfato (LFP) da 68,8 kWh per garantire un’autonomia di 479 km secondo il WLTP. Nel frattempo, la versione Long Range eroga una potenza leggermente inferiore, pari a 245 CV (180 kW), ma dispone di una batteria più grande da 80 kWh al nichel manganese cobalto (NMC) per un’autonomia dichiarata di 552 km.

Proprio come la 6e, la EZ-60 sarà esportata in Europa e nel Sud-Est asiatico con un nuovo nome.

È stato riferito che Mazda ha registrato il marchio CX-6e, collegandolo sia alla 6e sia alla popolare gamma di SUV CX della casa automobilistica giapponese.

Redazione
Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
RELATED ARTICLES

LEGGI ANCHE