La seconda generazione della Dacia Spring cambia tutto e si raffina.
All’inizio dell’anno l’azienda ha presentato un importante restyling di questa auto elettrica di punta, un aggiornamento necessario per evitare che la nuova arrivata Citroën ë-C3 raggiungesse l’obiettivo di superarla nella parte destra della classifica delle vendite.
Tecnicamente la Daica Spring è stata sottoposta a un importante restyling interno ed esterno, adottando la nuova e più moderna identità del marchio debuttata a bordo della terza generazione di Duster, per uno stile più accattivante e più attraente per i clienti.
Il modello è talmente nuovo che a prima vista non sembra un aggiornamento visto che tutti i pannelli esrerni sono nuovi. E poiché la personalità è evidentemente importante, Dacia offre una gamma di sei colori per la carrozzeria, tra cui un paio di nuove: “Brick Red”, che potete vedere nella galleria di immagini, e “Safari Beige”.
A ciò si aggiunge un interno completamente rinnovato, in cui la digitalizzazione ha preso vita. La nuova Dacia Spring sarà disponibile in tre livelli di allestimento, Essential, Expression ed Extreme, tutti con una gamma completa di equipaggiamenti di serie, anche se per ora il costruttore ha mantenuto il riserbo su ciò che ciascuno di essi include, indicandone solo i punti salienti:
LA PICCOLA ELETTRICA
La Dacia Spring sarà offerta in due versioni meccaniche, la più semplice con un motore elettrico che fornisce una potenza massima di 33 kW – equivalenti a 45 CV – e una più potente con 48 kW equivalenti a 65 CV, entrambe condividono la stessa batteria agli ioni di litio con una capacità di 26,8 kWh che fornisce un’autonomia massima di 220 chilometri con una singola carica.
Prezzi della Dacia Spring 2024 in Italia partono da 17.900 € .
Con oltre 140.000 unità della Dacia Spring vendute in tutto il mondo dal suo lancio nel 2021, l’auto elettrica del marchio Mioveni è una storia di successo destinata a crescere ulteriormente con questo importante aggiornamento. Anche se la nuova Dacia Spring continuerà a essere prodotta in Cina, attualmente è l’auto elettrica più economica della sua categoria sul mercato tedesco, con quattro versioni sotto i 20.000 euro e senza sovvenzioni. Vedremo se seguirà la stessa linea in Spagna.