L’alleanza Stellantis e la cinese Leapmotor potrebbe presto dare i suoi frutti con la prima collaborazione. Parte la produzione della city car cinese T03 nello stabilimento di Tychy, in Polonia, dove attualmente vengono prodotte le Fiat 500 Hybrid e 600 e la Jeep Avenger.
Alla fine di ottobre 2023, Stellantis ha sorpreso tutti annunciando la sua partnership con il produttore cinese di auto elettriche Leapmotor. Anche se il capo del gruppo, Carlos Tavares, era piuttosto vendicativo nei confronti dei veicoli cinesi che arrivavano in massa in Europa, sembra aver messo un po’ d’acqua nel suo vino preparandosi a produrli nelle proprie fabbriche e a venderli attraverso la rete del gruppo franco-italiano.
La partnership avrebbe dovuto iniziare con il lancio del SUV elettrico Leapmotor C10 nel 2024. Ma secondo Reuters, la prima pietra di questa collaborazione senza precedenti arriverà prima di quanto si pensasse, e in modo diverso… Reuters sostiene che Stellantis potrebbe produrre la city car T03 di Leapmotor nel suo stabilimento di Tychy, in Polonia, già nel giugno 2024.
LE AUTO ELETTRICHE DI STELLANTIS
Il sito produttivo polacco ospita già la Fiat 500 a combustione (che potrebbe presto essere dismessa e sostituita da una 500e convertita a combustione prodotta a Mirafiori) e i piccoli SUV urbani Fiat 600 e Jeep Avenger. Tuttavia, potrebbe esserci ancora spazio per la city car cinese. Secondo le prime indicazioni, non sarà prodotta da zero, ma assemblata dall’inizio alla fine. Il processo è chiamato SKD, ovvero “Semi Knocked Down“. Leapmotor realizzerà la prima parte del processo produttivo in Cina, mentre l’assemblaggio finale del veicolo “in kit” avverrà in Polonia.
La produzione in Polonia consentirebbe di evitare le tasse di importazione dalla Cina (che riguardano principalmente i veicoli completi).
La Leapmotor T03 è già importato in alcuni mercati europei, tra cui la Francia, dove viene venduto a circa 25.000 euro attraverso una rete di distribuzione indipendente. La partnership con Stellantis potrebbe consentire a Leapmotor di beneficiare della rete di distribuzione del gruppo.