La nuova Kimera EVO38 è un tributo alla mitica Lancia 037.
L’azienda italiana Kimera Automobili ha presentato al Salone di Ginevra una nuova versione a trazione integrale della sua restomod basata sulla Lancia Beta Montecarlo e prevede di produrla in un’edizione di 38 esemplari.
La Lancia 037 originale è stata l’ultima vettura a trazione posteriore a vincere la coppa costruttori del Campionato del Mondo di Rally nel 1983, dopodiché le auto a trazione integrale hanno dominato i rally.
KIMERA AUTOMOBILI NEL MITO
Kimera Automobili, nata dalla squadra corse Kimera Motorsport, ha presentato nel 2021 la Kimera EVO37 restomod basata sulla Lancia Beta Montecarlo stradale, che riproduceva a livello moderno il concetto tecnico e l’estetica della Lancia 037. La Kimera EVO37 è stata sviluppata da Martini Racing, il nome della squadra di rally della Lancia negli anni Ottanta.
La Kimera EVO37 ha ricevuto un ottimo riscontro da parte degli appassionati di auto esclusive e Kimera sta ora sviluppando quella che si sta rivelando una nuova linea di business di grande successo. La Kimera EVO38 restomod mostra come sarebbe potuta essere una Lancia 037 a trazione integrale nel periodo d’oro dei rally di Gruppo B. Si tratta di una sorta di storia alternativa, perché nella realtà il team Lancia non aggiunse la trazione integrale alla 037 dopo la stagione 1983, ma passò al più promettente progetto della Delta S4.
Kimera EVO38 è una sorta di sintesi dei concetti di Lancia 037 e Lancia Delta S4, il restomod ha preso il meglio da entrambe le leggende del rally e vi ha aggiunto ingegneria e materiali moderni. Il restomod è ancora basato sul telaio della Lancia Beta Montecarlo, attorno al quale è stata costruita la nuova vettura.
La carrozzeria composita della EVO38 è stata significativamente ridisegnata rispetto alla EVO37, con condotti d’aria più grandi nel paraurti anteriore, un diffusore più sviluppato nel paraurti posteriore, un terminale di scarico centrale invece di quattro, parafanghi posteriori più massicci e una copertura del motore ridisegnata con più prese d’aria.
LA SPORTIVA LANCIA
La nuova Kimera EVO38, così come la EVO37, è equipaggiata con un motore a benzina Italtecnica a quattro cilindri montato longitudinalmente davanti all’asse posteriore con un volume di lavoro di 2150 “cc” e una sovralimentazione combinata (turbocompressore più sovralimentatore di tipo Roots), ma la sua potenza massima è stata aumentata a 600 CV e 580 Nm. Il cambio è un classico “meccanico” a 6 marce, al posto del quale in futuro sarà possibile scegliere un “sequentalka” da corsa. Il sistema di trazione integrale, a giudicare dalla descrizione sul sito Kimera, è differenziale, con blocco elettroidraulico del “centro”.
Le sospensioni da corsa a doppio braccio regolabile della EVO38 sono state riconfigurate per tenere conto della trazione integrale e della mutata distribuzione dei pesi. L’uso più ampio di plastica rinforzata con fibra di carbonio e titanio nella costruzione della carrozzeria ha permesso di mantenere il peso a vuoto della vettura sportiva entro i 1100 kg. Gli interni promettono una migliore ergonomia rispetto alla EVO37, ma le foto non sono ancora state pubblicate.
Se la Kimera EVO37 è costata circa mezzo milione di euro, la nuova EVO38 sarà ovviamente più costosa – probabilmente sotto il milione di euro, il prezzo non è ancora stato reso pubblico, ma non c’è dubbio che tutti i 38 esemplari previsti della restomod a trazione integrale saranno rapidamente esauriti (se non lo sono già).
Kimera promette di svelare la terza evoluzione della sua auto sportiva la prossima estate: il progetto K-39, con il quale Kimera intende tornare al motorsport. Il profilo della EVO37/EVO38 è facilmente intuibile nel mock-up della K-39, ma la carrozzeria della K-39 presenta un look aerodinamico molto più sviluppato e, crediamo, molte modifiche tecniche all’interno.