La Peugeot 208 Rallye è un omaggio al mito del marchio.
Garages Hotz, il concessionario svizzero Peugeot del comune di Traver, ha presentato una versione speciale Rallye in edizione limitata della popolare Peugeot 208 hatchback, progettata nello spirito delle classiche hot-hatch economiche del marchio francese.
Il genere delle compatte sportive economiche in Europa è quasi scomparso a causa della rigida normativa ambientale. L’apoteosi di questo genere è rimasta a Toyota con la sua utilitaria Yaris, che ha due versioni sportive: la GR Sport, relativamente economica, e la GR Yaris, a trazione integrale. Volkswagen produce ancora la Polo GTI e basta. Il marchio Peugeot, che fa parte della società Stellantis, ha abbandonato da tempo le piccole utilitarie sportive, ma nel frattempo l’interesse per queste vetture non si è spento: la notizia della Peugeot 208 Rallye, realizzata di propria iniziativa da un concessionario svizzero, si è diffusa su quasi tutti i media automobilistici europei.
Garages Hotz posiziona la Peugeot 208 Rallye come successore della Peugeot 205 Turbo 16 da rally a motore centrale della metà degli anni ’80, ma questo è certamente eccessivo. Un’analogia con la Peugeot 106 Rallye stradale degli anni ’90 ci sembra molto più logica: questo modello economico su ruote stampate aveva un look in stile rally e motori a benzina piuttosto modesti – 1,3 litri (98 CV) o 1,6 litri (103 CV). La Peugeot 208 Rallye svizzera è realizzata nello stesso modo.
IL MITO DELLL RALLY
La Peugeot 208 Rallye nasce sulla base del modello precedente restyling e ha una dotazione tecnica completamente standard: motore turbo a benzina da 1,2 litri con una potenza di 100 CV abbinato a un manuale a 6 marce. Il modello scatta da 0 a 100km/h in 9,9 secondi, velocità massima – 188 km/h, peso a vuoto – 1165 kg.
L’unicità della versione Rallye è data dal colore bianco rally con strisce decorative del team Peugeot Talbot Sport, dai cerchi in acciaio bianchi da 16 pollici e dalle scritte 208 Rallye sui montanti posteriori della carrozzeria.
I sedili in stoffa dell’abitacolo hanno cuciture rosse, la scritta Peugeot sul volante e il motivo del cambio sul pomello della leva sono anch’essi in rosso, mentre le portiere sono decorate con inserti in fibra di carbonio e strisce decorative rosse. Un’ulteriore somiglianza della Peugeot 208 Rallye con l’antenata 106 Rallye degli anni ’90 è data dai semplici fari alogeni con luce gialla.
Per la Peugeot 208 Rallye il concessionario svizzero chiede 24 500 franchi (25 600 euro al cambio attuale), mentre la hatchback restyling standard con un motore simile costa in Svizzera da 20 200 franchi (21 110 euro).
Vorremmo aggiungere che l’anno scorso la Peugeot 208 è diventata l’auto nuova più popolare in Europa, per i primi dieci mesi di quest’anno le sue vendite in Europa, secondo JATO Dynamics, ammontano a 171.871 unità, ma il leader nel 2023 sarà probabilmente un altro modello – Dacia Sandero o Tesla Model Y.