La nuova Alfa Romeo Junior aprirà le porte al segmento B-Suv.
In generale, sembra che il modello più piccolo dell’Alfa Romeo avrà un numero ridotto di componenti condivise con Jeep Avenger e Fiat 600. Possibili eccezioni potrebbero essere le calotte degli specchietti, il parabrezza e le maniglie delle porte. In particolare, le maniglie delle porte posteriori sono integrate nel montante in plastica, un design che ricorda quello della Giulietta, ormai fuori produzione.
Per quanto riguarda gli interni, ci sarà il tipico hardware Stellantis, completo di grafiche personalizzate per il cockpit digitale e di finiture a tema scuro per la tappezzeria.
Il prossimo modello Alfa Romeo utilizzerà l’architettura CMP/eCMP, che lo pone in linea con altri SUV e hatchback subcompatti del segmento B in Europa, condivisi da vari marchi Stellantis. Questa piattaforma, che si evolverà nella STLA Small, ha dimostrato la sua compatibilità con i propulsori a benzina, mild-hybrid e completamente elettrici.
MOTORI E DATI TECNICI
Alfa Romeo ha confermato ufficialmente che il B-SUV è il suo primo passo verso la completa elettrificazione. Tuttavia, le foto trapelate suggeriscono che verrà offerta anche una versione con motore a combustione interna (ICE). È probabile che la variante con motore a combustione incorpori una qualche forma di elettrificazione per migliorare l’efficienza, ridurre le emissioni e aumentare la potenza. Un’opzione adatta potrebbe essere l’unità turbo da 1,2 litri mild-hybrid utilizzata nella Fiat 600 Hybrid e nella Jeep Avenger Hybrid. In alternativa, l’Alfa Romeo potrebbe optare per la versione a più alta potenza disponibile nei modelli fratelli di Peugeot e Opel, con un vantaggio in termini di prestazioni.
È essenziale notare che, indipendentemente dalla scelta del motore specifico, le varianti con motore a combustione saranno eliminate entro il 2027, quando Alfa Romeo passerà a essere un marchio di veicoli esclusivamente elettrici.
E questo ci porta alla versione elettrica che sarà il pezzo forte della gamma. Le fonti suggeriscono che la piccola Alfa potrebbe essere offerta sia in configurazione monomotore, a trazione anteriore (FWD), sia a doppio motore, a trazione integrale (AWD). Uno dei grafici trapelati indica un’autonomia elettrica di 384 km con una batteria completamente carica, una cifra simile alla classificazione WLTP della Jeep Avenger.
La Jeep Avenger elettrica e la Fiat 600e sono dotate di un motore elettrico montato anteriormente che genera 156 CV (115 kW) e 260 Nm di coppia, insieme a un pacco batterie da 54 kWh, in linea con la maggior parte delle offerte EV di Stellantis. Un sistema di propulsione a doppio motore elettrico sarebbe certamente più potente di questo, con un conseguente miglioramento delle prestazioni. Questa configurazione è stata anticipata dalla Jeep Avenger 4×4 Concept del 2022 e potrebbe essere utilizzata nell’allestimento di punta del B-SUV Alfa Romeo.
Oltre ai motori, gli ingegneri dell’Alfa Romeo sarebbero decisi a conferire un DNA sportivo al loro prossimo modello junior. L’obiettivo è quello di implementare una configurazione delle sospensioni e dello sterzo specifica per il marchio, che promette di distinguere l’Alfa dai modelli meccanicamente affini e di enfatizzarne il carattere più sportivo.
LANCIO UFFICIALE
Il nome del prossimo B-SUV Alfa Romeo, a differenza del design, rimane un segreto ben custodito. L’estate scorsa, Alfa Romeo ha smentito le voci sul nome Brennero, chiedendo ai fan di indovinare il nome del modello che internamente è conosciuto come “Kid”. Considerando il nome in codice interno, non sarebbe troppo azzardato pensare a “Junior“, un nome usato dall’Alfa in passato. Comunque, nello stesso annuncio, il marchio italiano ha definito il B-SUV come un “game changer” che “intende riscrivere le regole del segmento”.
L’imminente Alfa Romeo B-SUV, il terzo e più piccolo crossover del marchio dopo lo Stelvio e il Tonale, è destinato a entrare nel competitivo segmento dei B-SUV in Europa nella prima metà del 2024. Sebbene un piccolo SUV elettrico possa essere l’esatto opposto dell’esotica Alfa Romeo 33 Stradale, si tratta di un modello decisamente più importante in termini di volume di vendite per la sopravvivenza del marchio italiano. La casa automobilistica ha recentemente rilasciato un teaser criptico che accenna all’inizio di una “nuova era”, facendoci credere che il debutto del suo primo veicolo elettrico potrebbe essere dietro l’angolo.