Nuovo Alfa Romeo B-SUV 2025: ultime e Rendering

Alfa Romeo B-Suv diventerà una realtà nella primavera del 2024, con vendite previste per l’estate successiva.
Nel settembre 2023 sono trapelate sui social network le prime immagini del SUV di segmento B targato Alfa Romeo. All’epoca erano ben visibili la strumentazione digitale e la silhouette del primo modello elettrico del marchio italiano, ad eccezione della superlativa 33 Stradale, limitata a 33 unità. La nostra illustrazione mostra che adotterà un design abbastanza consensuale, arricchito da una serie di nuovi elementi distintivi per distinguerla dalle rivali del gruppo Stellantis, da cui prenderà, non a caso, la versione elettrica della piattaforma e-CMP, i motori e la batteria.
Un design che unisce tradizione e modernità
Il futuro piccolo SUV Alfa Romeo manterrà i fondamenti stilistici del marchio del Biscione? Oggi possiamo rispondere affermativamente. Il rendering in copertina di L’argu.fr ci permettedi dare uno sguardo in anteprima al modello. La parte frontale è sicuramente unica, si nota la sezione inferiore del paraurti che dovrebbe essere caratterizzata da una presa d’aria, come sulla Tonale. La novità è rappresentata dai fari e dalla loro firma luminosa. Quest’ultima dovrebbe essere caratterizzata da una forma a “C” mai vista prima su un’Alfa Romeo, composta da tre linee di LED in linea con la griglia e altre due nella parte inferiore, che sottolineano il design dei fari.
La silhouette del B-SUV Alfa Romeo è più convenzionale, con l’eccezione della linea di cintura ascendente nella parte posteriore, che culmina quasi al centro del montante C, all’altezza delle maniglie invisibili delle porte posteriori. Questo accorgimento di design, unito al tetto bicolore, conferisce a questo SUV urbano un aspetto dinamico. Nella parte posteriore, le curve dello Stelvio e del Tonale sono sostituite da linee rette e orizzontali. Il design dei fari è simile a quello del Tonale, ma qui sono nascosti in una spessa fascia nera che corre lungo il lunotto. Il paraurti nero, invece, dovrebbe ispirare un senso di robustezza, in grado di resistere alle asperità della vita quotidiana in città.

ANTEPRIMA RENDERING

Guardando alla fiancata dell’Alfa Romeo B-Suv si nota subito la linea di cintura ascendente.
Una spessa striscia nera corre per tutta la larghezza del posteriore, ospitando i fanali.
Il piccolo crossover Alfa Romeo sarà prodotto a Tychy, in Polonia. Sarà basato sulla piattaforma modulare compatta (CMP) del Gruppo Stellantis, come le cugine Peugeot 2008, DS3, Jeep Avenger, Fiat 600 e Opel Mokka. Come quest’ultima, dovrebbe apparire anche in una versione 100% elettrica ed ereditare il motore elettrico eMotors da 156 CV abbinato alla batteria CATL con una capacità lorda di 54 kWh, per un’autonomia di circa 400 km nel ciclo WLTP.
Il nome di questo SUV urbano non è ancora noto, ma sarà il primo modello elettrico di Alfa Romeo prodotto in serie. Sarà basato sulla piattaforma multienergetica CMP già utilizzata su altre vetture del Gruppo Stellantis, come la Peugeot 2008 e la Jeep Avenger.
Il nuovo Alfa Romeo B-Suv avrà una versione più muscolosa a trazione integrale con oltre 200 CV e due motori elettrici, come l’Avenger 4xe e l’Abarth 600e, che non dovrebbe essere lanciata prima dell’estate del 2024. L’elettricità non sarà la sua unica risorsa, poiché avrà anche diritto a una versione ibrida leggera a benzina alimentata dal 1.2 PureTech da 136 CV 48V introdotto dalla Peugeot 3008 e 5008. Come la Peugeot 2008, il modello italiano sarà leggermente più lungo delle sue cugine.

Redazione
Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
RELATED ARTICLES

LEGGI ANCHE