La nuova Mazda6 potrebbe stipire il mondo con un design unico e affilato ispirato agli ultimi modelli del marchio.
Uscita produzione negli Stati Uniti dopo il model year 2021, la Mazda6 a trazione anteriore avrebbe dovuto ricevere un successore a trazione posteriore con spunti di design della Mazda Vision Coupé. Svelata in pompa magna nel 2017, questa concept presenta un cofano lungo, un ponte corto sul retro e un profilo laterale da coupé.
Mazda non ha mai confermato il futuro della sua berlina, anche se le belle proporzioni dell’auto suggeriscono sicuramente un motore montato longitudinalmente e una trazione posteriore. Dopo che la casa automobilistica giapponese ha confermato un’architettura a trazione posteriore per i suoi SUV di prossima generazione (si pensi al CX-60 in Europa e al CX-90 negli Stati Uniti d’America), tutti hanno ipotizzato che la prossima generazione di Mazda6 fosse all’orizzonte.
Tanto per cominciare, Mazda non ha mai confermato un ritorno della sua berlina. Ma soprattutto, Joachim Kunz, responsabile dello sviluppo in Europa, ha chiarito che Mazda si concentra maggiormente sui SUV a scapito delle berline. Una piccola casa automobilistica come Mazda non può permettersi di spendere milioni su milioni per lo sviluppo della nuova 6.
Non aspettatevi però che la nuova Mazda6 esca presto, perché Mazda deve ancora lanciare tutti e quattro i SUV basati sull’architettura del Large Product Group. I due rimanenti sono il CX-80 per l’Europa e il CX-70 per gli Stati Uniti.
LA NUOVA BERLINA
Il mago dei pixel Theophilus Chin ha acceso Adobe Photoshop per realizzare il rendering della Mazda6 di prossima generazione. Invece di usare il veicolo sportivo CX-60 come punto di partenza, ha iniziato con la Serie 5 della generazione G60. Poiché la BMW è specializzata in motori a sei cilindri in linea, sembra una buona scelta.
Se Mazda lanciasse oggi la 6 a trazione posteriore per il model year 2024, avrebbe un totale di due motori a sei cilindri in linea (3.3L Skyactiv G e 3.3L Skyactiv D).
C’è anche un’ipotesi per il 2,5L e-Skyactiv PHEV, che aiuterebbe Mazda a migliorare le emissioni medie di CO2 della sua flotta nei mercati dell’UE e il risparmio di carburante nel mercato statunitense. Best Car ipotizza che la Mazda6 a trazione posteriore non arriverà prima del 2025.