La nuova Toyota C-HR arriva sul mercato con un look da coupé. Questa volta è moderna anche sotto la pelle, grazie a una gamma ibrida al 100% che include per la prima volta un motore ibrido PHEV.
Se avete la sensazione di aver già visto la nuova Toyota C-HR, probabilmente è così. Si tratta di una versione di serie del C-HR Prologue che abbiamo visto per la prima volta alla fine del 2022, e lo stile del frontale “a testa di martello” è stato utilizzato anche sulla nuova Prius.
Le somiglianze con la vecchia Toyota C-HR sono evidenti, ma questa versione è più morbida e curata nelle linee. È anche più pratica: l’intelligente maniglia delle porte a filo del portellone posteriore si trova in una posizione convenzionale anziché a metà del montante C, dove era difficile da raggiungere per i bambini.
Anche all’interno le cose sono più sofisticate, anche se il doppio schermo da 12,3 pollici che si vede in queste immagini è solo rappresentativo dei modelli più lussuosi, mentre la versione base si accontenta di un display da 8,0 pollici sulla console. Ma c’è molta tecnologia per chi ha i soldi per pagarla, tra cui una chiave digitale, una suite di sistemi di sicurezza avanzati con guida a mani libere negli ingorghi e una funzione di parcheggio a distanza completamente automatica e gestita da smartphone, che secondo Toyota è unica nella categoria.
I MOTORI
Il più grande progresso tecnologico è sotto il cofano, dove Toyota rende disponibile per la prima volta un gruppo motore ibrido plug-in su un C-HR. Il PHEV a trazione anteriore combina un motore a benzina da 2,0 litri con un motore elettrico per un totale di 223 CV (220 PS) e una capacità di raggiungere i 100 km/h in 7,3 secondi.
Toyota dichiara un’autonomia di guida elettrica di 66 km, ma la cosa interessante è che utilizza la tecnologia di geofencing per riconoscere quando il C-HR è entrato in una zona a basse emissioni e passa automaticamente alla modalità EV, presumendo che la carica sia sufficiente.
Anche gli altri motori sono ibridi, ma non possono essere collegati alla presa di corrente. Il più basso è un 1.8 a trazione anteriore da 140 CV che impiega 9,9 secondi per raggiungere le 62 miglia orarie, mentre il passaggio alla versione da 2.0 litri porta la potenza a 197 CV. La 2.0 è anche l’unica C-HR disponibile con la trazione integrale, che riduce lo scatto a 62 miglia orarie da 8,1 a 7,9 secondi.
Non si tratta certo di prestazioni da Gazoo Racing, ma se volete che la vostra C-HR sembri almeno veloce come una GR, tenete d’occhio la GR Sport Premiere Edition, dotata di una griglia unica, cerchi da 20 pollici, stemmi GR, sedili sportivi con logo GR e una ricca lista di equipaggiamenti di serie che include un head-up display e un sistema audio premium JBL. Una seconda versione speciale, la High Premiere Edition, perde i dettagli della GR ma aggiunge sedili in pelle perforata e un tetto panoramico.
Il listino della nuova Toyota C-HR parte da 35.000 euro.