I marchi del Gruppo Geely comprendono marchi noti come Volvo e Zeekr. Gli svedesi approfitteranno dello sviluppo dei loro fratelli per presentare il primo minivan della loro storia, anche se c’è una fregatura.
L’irruzione dei SUV all’inizio del secolo ha portato una rivoluzione nei segmenti più tradizionali del mercato. Le monovolume, in precedenza auto preferite dalle famiglie, hanno ridotto notevolmente le loro vendite in Europa. Attualmente restano solo pochi modelli direttamentederivati da veicoli commerciali. L’elettrificazione è un passo naturale in questa evoluzione del mercato e Volvo vuole contribuire con un modello tutto nuovo. Gli svedesi entreranno nel segmento delle monovolume e sappiamo già da dove prenderanno ispirazione, anche se c’è un piccolo problema a questo proposito.
Nel 2010 il Gruppo Geely è diventato il maggiore azionista di Volvo. Dopo l’arrivo dei cinesi, anche se in questi 13 anni di associazione nulla ha impedito a Volvo di mantenere la sua autonomia. Dopo aver lasciato la galassia Ford, Volvo è riuscita a valorizzare ulteriormente la propria gamma con modelli importanti come la Volvo XC60 o le più recenti Volvo XC40 e Volvo C40 Recharge. L’alleanza ha anche permesso agli svedesi di accedere a tecnologie e sistemi che altrimenti sarebbe stato quasi impossibile avere.
IL VAN FIRMATO VOLVO
Il Gruppo Geely è uno dei maggiori colossi automobilistici della Cina. Dopo aver esteso i suoi tentacoli in tutto il Vecchio Continente, Geely ha sotto il suo controllo aziende molto diverse tra loro come Volvo, Lotus, Polestar, Lynk&Co, Smart e Zeekr. È in quest’ultima che Volvo presterà molta attenzione allo sviluppo e alla produzione di quello che sarà il suo primo minivan. L’annuncio ufficiale è stato dato da Qin Peiji, presidente di Volvo in Cina. Il suo lancio è previsto per la fine di quest’anno ma ha già un modello per il 2024, come si legge nella slide pubblicata da Carnewschina.
Durante la stessa conferenza stampa, Peiji ha dichiarato che il minivan di Volvo si ispirerà direttamente alla Zeekr 009 appena presentata. Le aziende condivideranno la piattaforma SEA1 e utilizzeranno anche lo stesso formato di batteria CATL, le già famose batterie Qilin. Grazie ad esse, il VAN svedese potrebbe superare la barriera degli 800 chilometri di autonomia (nel ciclo CLTC). Per quanto riguarda il resto dei dettagli tecnici, ci si può aspettare una lunghezza vicina ai 5,2 metri, che la posizionerà direttamente contro rivali del calibro della Mercedes EQV, una delle monovolume più vendute al mondo.
Per quanto possa sembrare bello il minivan con lo stemma Volvo sul muso, il lancio è confermato solo per la Cina. Non è stato detto nulla su una possibile esportazione in Europa, anche se non è stata esclusa del tutto. La produzione avverrà presso gli stabilimenti Geely e il suo prezzo di vendita potrebbe partire da cifre vicine agli 80.000 euro al cambio. Da parte sua, Zeekr punta al Vecchio Continente, soprattutto a mercati come Norvegia, Germania e Paesi Bassi, dove prevede di vendere più di 140.000 unità quest’anno.