La Volkswagen Golf sta per cambiare per sempre. Volkswagen ID.3 è stata concepita come erede della storica Golf all’interno del segmento C (compatto), una delle categorie più importanti del mercato europeo. Tuttavia, la Casa tedesca non ha intenzione di smettere di utilizzare un nome con una tale tradizione, quindi, contro ogni previsione, la Golf sarà elettrificata e coesisterà con la ID.3.
Thomas Schafer, responsabile del marchio, si è occupato di confermare questa notizia. “Abbiamo nomi iconici, Golf e GTI. Sarebbe folle lasciarli morire. Continueremo con la gamma ID, ma i modelli iconici avranno un nome. Non abbandoneremo mai il nome Golf, in nessun caso”, ha dichiarato al Los Angeles Auto Show.
Come successo con il furgone ID. Buzz, in futuro ci sarà un ID. Golf. E il manager ritiene che la Volkswagen Golf e la ID.3 siano auto con posizionamento diverso, il che aprirebbe la strada a una possibile coesistenza. “La ID.3 non è mai stata il successore della Golf, è più una Golf Plus”.
L’ipotetica Volkswagen ID. Golf avrebbe dimensioni intermedie tra la prossima ID.2 (4,03 metri di lunghezza) e la ID.3 (4,26 metri di lunghezza). Anche se la sua attuale generazione (l’ottava) dovrebbe rimanere sul mercato fino al 2027/2028, molto probabilmente riceverà un profondo restyling per continuare a essere in vendita fino al 2033, convivendo con la Golf ID. elettrica.
LA NUOVA GAMMA VOLKSWAGEN
Anche il Maggiolino e la Polo potrebbero avere un posto nel futuro di Volkswagen
Tenendo conto della Volkswagen ID. Golf non dovrebbe vedere la luce prima della fine del decennio, è altamente probabile che si avvarrà della piattaforma modulare SSP, un’architettura altamente flessibile che sostituirà la MEB della ID.3. Tra le altre cose, questa base incorporerà un sistema elettrico a 800 volt compatibile con le ricariche ultraveloci.
Dopo il successo della ID. Buzz Volkswagen sta pensando di recuperare il mitico Maggiolino, un progetto di cui il precedente direttore esecutivo del gruppo, Herbert Diess, aveva parlato in diverse occasioni. Tutto sommato, la possibilità di lanciare un modello retrò per competere con la FIAT 600 e la MINI Aceman è probabilmente troppo allettante per lasciarsela scappare.