Skoda Karoq restyling esordirà il prossimo 30 novembre. Con più di mezzo milione di unità prodotte dal 2017, la Karoq è attualmente il SUV più popolare di Skoda e il secondo modello più venduto dopo l’Octavia.
La Skoda Karoq è stata lanciata nel 2017 e, nonostante alcuni aggiornamenti delle dotazioni nel 2019, era tempo di un restyling più completo per competere meglio nell’affollato segmento B-SUV. Nella gamma attuale, il Karoq colma il divario tra il più piccolo Kamiq e il più grande Kodiaq.
A giudicare dagli aggiornamenti sulla Skoda Kodiaq 2021 e dalle foto spia, la Karoq sceglierà probabilmente un percorso sicuro con sottili modifiche estetiche concentrate sul paraurti anteriore e sui gruppi ottici a LED. La cosa più importante è che beneficerà di più tecnologia all’interno dell’abitacolo, comprese le ultime caratteristiche tecnologiche a livello di infotainment e ADAS. Il modello manterrà molto probabilmente in gamma le varianti normale, Sportline e Scout.
I MOTORI DEL RESTYLING
La Skoda Karoq è basata sulla piattaforma MQB del gruppo VW ed è una sorella della Seat Ateca che è stata rinnovata l’anno scorso.
In termini di propulsori, Skoda Karoq proporrà una gamma leggermente aggiornata, compresi i motori a benzina TSI 1.0, 1.5 e 2.0, insieme al diesel TDI da 2.0 litri combinato con un cambio manuale a sei marce o automatico a doppia frizione a sette velocità e alla trazione integrale opzionale.
Come il suo predecessore, Skoda continuerà a produrre la Karoq rinnovata in Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia e Cina.