Da Mahle la batteria carica in 90 secondi

Mahle Powertrain e Allotrope Energy hanno presentato oggi una nuova batteria al litio-carbonio che sostiene di non aver bisogno di metalli delle terre rare e di potersi ricaricare molto rapidamente. Così rapidamente, infatti, che il tipo di batteria utilizzato da un ciclomotore potrebbe essere ricaricato in appena un minuto e mezzo.

La chimica della batteria combina i vantaggi dei supercapacitori con le tradizionali batterie agli ioni di litio. Presenta un anodo ad alta velocità e un catodo di tipo condensatore elettrico a doppio strato (EDLC) ad alta capacità, che è separato da un elettrolita organico.

Il risultato, sostengono le aziende, è una batteria che non soffre nessuno degli effetti di degradazione termica delle batterie a base di litio ed è stabile alle alte temperature. Ciò significa che l’erogazione di alta corrente e la ricarica veloce sono possibili senza un complesso raffreddamento esterno o elaborati sistemi di gestione della batteria.

BATTERIA DA RECORD

L’anodo in stile condensatore permette anche una durata di oltre 100.000 cicli, molto più delle batterie agli ioni di litio. E senza metalli delle terre rare, sono più facili da riciclare completamente.

Anche se non è difficile immaginare una serie di scenari in cui queste batterie sarebbero utili, la loro velocità di carica e l’affidabilità significano che non devono essere così grandi, rendendole particolarmente utili per i piccoli veicoli.

Mahle ha studiato specificamente l’uso della batteria per i ciclomotori che fanno consegne di fast-food. Immaginando un’autonomia di 25 km, un ciclomotore elettrico con una batteria agli ioni di litio da 500 Wh avrebbe bisogno di 30 minuti di ricarica a metà turno anche con un caricatore veloce e la batteria dovrebbe essere sostituita ogni anno o due. La batteria al litio-carbonio, invece, potrebbe essere ricaricata tra le consegne a 20 kW in soli 90 secondi e durerebbe molto più a lungo.

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