Volvo sta facendo un grande paso scegliendo di smettere di usare le denominazioni alfanumeriche dei modelli come XC90, C40 e S60. L’azienda inizierà invece a usare nomi fonetici.
Parlando ad Autocar, il CEO di Volvo Hakan Samuelsson ha detto che il prossimo erede della XC90 avrà un nome più emotivo della ben nota combinazione di numeri e lettere.
“Se guardate le auto di oggi, tutte hanno un nome molto ‘ingegneristico’: XC, T8, All-Wheel-Drive, sono tutte specifiche sul retro di molte auto”, ha detto Samuelsson.
Volvo vuole andare in controtendenza e seguire alcuni recenti trend. Volkswagen, con il suo allontanamento dai motori a combustione interna, è passata da nomi come Golf e Tiguan a una strategia di denominazione di tutte le lettere e numeri, usando denominazioni come ID.3 e ID.4. Anche BMW e Mercedes stanno nomi come iX e EQS.
LE NUOVE VOLVO
In Volvo la sigla XC indica i SUV, V le station wagon, C coupé, e S le berline. Si tratta di una denominazione che risale al 1995. Entrando in una nuova era, però, la casa automobilistica svedese vuole segnare il cambiamento con nuovi nomi.
“Stiamo parlando di un’architettura totalmente nuova, una nuova generazione di auto nate elettriche”, ha detto Samuelsson. “È bene rimarcare che questo è un nuovo inizio, ed è per questo che non avremo numeri e lettere nei prossimi modelli. Gli daremo un nome come si dà un nome a un bambino appena nato”.
Presentato in anteprima con il concept “Recharge”, l’erede della XC90 avrà un design radicale che elimina “elementi inutili” e permette maggiore spazio interno. Basato su una piattaforma per sole elettriche del marchio, il nuovo SUV sarà dotato di aiuti alla guida avanzati, aggiornamenti over-the-air, e molte altre tecnologie da best in class.
Non c’è da stupirsi, quindi, che Volvo voglia contrassegnare il veicolo con un nuovo nome. Il nuovo SUV elettrico arriverà nel 2022 e Samuelsson conferma che la società ha in corso sul nome “una discussione molto interessante e creativa”.