Dopo qualche dubbio la direzione di Peugeot ha rimesso sul tavolo il progetto di una 308 elettrica. L’accelerazione delle vendite e la concorrenza della Volkswagen ID.3 hanno spinto al sì definitivo.
Inizialmente il progetto della Peugeot 308 elettrica era stato fermato in attesa del via libera da parte di Carlos Tavares che non lo considerava redditizio. Ma l’aumento delle vendite di veicoli elettrici e la necessità di ridurre le emissioni di CO2 per evitare sanzioni europee, ha convinto il produttore a rispolverare i piani.
IL PROGETTO
La nuova piattaforma Peugeot 308 2021 sarà basata su un’evoluzione della piattaforma EMP2 che avrà in comune con la prossima Opel Astra e DS4. Al momento, in casa Stellantis, Opel avrà una versione elettrica della nuova Astra mentre è esclusa per la nuova DS4.
Per ridurre i costi di sviluppo e il prezzo di costo, la e-308 adotterà il motore elettrico da 100 kW che è installato sotto il cofano del duo e-Rifter/e-Partner, la cui base tecnica è il pianale EMP2.

AUTONOMIA E BATTERIA
Per poter competere, l’e-308 dovrà offrire un’autonomia sufficiente. Al momento sui veicoli commerciali si parla di 275 km (WLTP) con una batteria da 50 kWh. Ma la compatta potrà contare sul minor peso e su di una aerodinamica migliore. A titolo di confronto, la Volkswagen ID.3 equipaggiata con la piccola batteria da 45 kWh ha un’autonomia di 350 km e un prezzo di 33.890 euro. La Renault Mégane Electric offrirà due capacità di batteria (40 o 60 kWh) con un’autonomia massima annunciata di 450 km.
Peugeot e-308 sfiderà quindi in maniera diretta la Renault Mégane Electric e la Volkswagen ID.3.
La nuova Peugeot 308 sarà lanciata nell’ottobre 2021 mentre per la sua versione elettrica divremo attendere il 2023.