L’amministratore delegato di Renault Luca de Meo presenterà il 14 gennaio il piano “Renaulution” e sembra che la casa automobilistica annuncerà una serie di tagli.
I dettagli sono limitati, ma Automobilwoche riferisce che il piano Renaulution è incentrato principalmente sul taglio dei costi. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso una serie di misure, tra cui una gamma ridotta.
Non si sa quali modelli saranno tagliati, ma la pubblicazione dice “de Meo vuole ridurre di circa il 30% l’ampia gamma di prodotti e servizi Renault”. I modelli meno venduti i primi ad andarsene e ciò significa che la Talisman potrebbe essere tra le vittime, dato che le vendite sono diminuite di oltre il 50%, per un totale di appena 16.405 unità in Europa lo scorso anno. I media hanno suggerito che anche Espace e Scenic potrebbero presto dire addio al mercato.
RENAULT IN RIVOLUZIONE
Oltre ad eliminare i modelli, il piano prevede di evitare “campi tecnologici non immediatamente utilizzabili”. L’azienda dovrebbe anche adottare una strategia globale più realistica, poiché de Meo ammette che la loro attuale “espansione geografica non ha prodotto i risultati attesi”. In questo contesto, gli sforzi di Renault in Cina potrebbero dipendere maggiormente dai partner locali piuttosto che da investiemnti diretti della casa francese.
Parlando di partner, Renault è impegnata nella loro alleanza con Nissan e Mitsubishi. A tal proposito de Meo sostiene che la rottura dell’alleanza manderebbe in crisi tutti i marchi coinvolti relegandoli ad un ruolo di secondo piano nel mercato globale.