La Seat Arona restyling è stata beccata nei test in vista del previsto debutto atteso per il 2021.
Sono passati tre anni da quando l’Arona è stata lanciata sul mercato e, anche se sembra ancora relativamente nuova, la casa automobilistica ha chiaramente deciso che è giunto il momento di darle qualche piccolo aggiornamento.
Altrove, la dimensione e la forma della calandra anteriore superiore appare invariata, anche se ora c’è un nuovo disegno a maglia. Il cambiamento più evidente nella fascia anteriore del SUV è una griglia anteriore inferiore significativamente più piccola.
L’auto adotterà il volto dei suoi fratelli maggiori (l’Ateca recentemente rinnovata e la Tarraco), scegliendo una griglia a forma di diamante. Anche il contorno dei fari si evolverà con una firma luminosa modernizzata, ma la caratteristica più evidente potrebbe essere lo spostamento dei fendinebbia verso il centro del paraurti. Un dettaglio che ricorda la Cupra Formentor. Nella parte posteriore, le modifiche dovrebbero essere più limitate.
ADDIO AL DIESEL E POCHE MODIFICHE
La Seat Arona avrà gli stessi interni anche dopo il restyling. A bordo, in generale, ci saranno poche innovazioni con il layout che sarà molto vicino al modello che conosciamo attualmente. Tuttavia, il sistema di infotainment sarà aggiornato e saranno aggiunti nuovi sistemi di assistenza alla guida.
Per quanto riguarda i motori non ci saranno più diesel, e l’Arona si libererà del suo 1,6 TDI a partire dal 1° ottobre. L’offerta di benzina sarà completata da una versione a metano, ma non è prevista alcuna elettrificazione. Il cambio a doppia frizione farà ancora parte del listino.