L’attuale generazione della Mazda MX-5 è nel listino del marchio ormai da cinque anni. Il modello continua ad essere un vero e proprio successo tra gli appassionati, in un momento in cui le piccole sportive sono sempre più rare.
Disponibile in due versioni, RF cabrio e ST con hard top, la piccola roadster giapponese non ha mai conosciuto altre varianti, a parte una silhouette coupé poco conosciuta nella seconda generazione. Tuttavia, molti designer hanno immaginato la star del marchio giapponese in altre forme, in particolare come shooting brake. L’ultima creazione realizzata da José Antonio Aranda va in questa direzione.
Che vi piaccia o no, il risultato merita uno sguardo, mentre le linee generali ricordano la mitica BMW Z3. Visibile solo di lato, questa insolita versione conserva il suo frontale originale, con gli stessi elementi stilistici già noti dell’attuale MX-5. Ma qui, il professionista della tavoletta grafica non si è limitato ad aggiungere una parte posteriore diversa, ma ha anche ampiamente rielaborato lo stile della roadster, allungando il passo e aggiungendo un nuovo lunotto.
IL SUCCESSO DI MAZDA MX-5
Ricordiamo che la Mazda MX-5 ND è stata lanciata nel settembre 2015, pochi mesi dopo essere stata presentata al Salone di Ginevra a marzo. Leggermente rinnovata nel 2018, la piccola cabriolet è disponibile con due carrozzerie e due motori, ovvero il 1,5 litri da 132 CV e il 2,0 litri da 184 CV, in sostituzione della robusta variante da 160 CV che è stata tolta dal listino al momento del restyling.