Nuova Vanwall Vandervell: Hyundai Ioniq 5 sei tu?

L’azienda tedesca Vanwall GmbH ha mostrato dal vivo la sua hot-hatch elettrica Vandervell, che sarà prodotta in una serie di 500 esemplari e si basa sulla piattaforma E-GMP di Hyundai Motor Group con architettura elettrica a 800 volt.

La giovane Vanwall GmbH, con sede nella città bavarese di Greding, ha annunciato il suo modello di debutto – la hot-hatch elettrica Vandervell S – all’inizio del 2023, ma non è ancora entrata in produzione. L’ingresso sul mercato della Vandervell S era inizialmente previsto per il terzo trimestre del 2023, poi è stato posticipato al primo trimestre del 2024, ma anche allora i clienti interessati non hanno visto le auto promesse.

Dopo un anno di pausa, la Vanwall GmbH si è ricordata di nuovo di se stessa e ha mostrato la Vanwall Vandervell (già priva della scritta S) in foto dal vivo, e la vettura ha accettato di promuovere il leggendario manager di Formula 1 Bernie Ecclestone, che, nonostante la sua età di 94 anni, ricorda perfettamente l’origine del nome Vanwall, che era il nome di una delle squadre di Formula 1.
Il team Vanwall è stato fondato nel 1951 dall’industriale britannico e appassionato di auto Guy Anthony Vandervell, meglio conosciuto come Tony Vandervell. L’apice della fama della scuderia si ebbe nella stagione 1958, quando vinse la coppa costruttori, ma fu sostanzialmente la fine, perché uno dei piloti della Vanwall, Stuart Lewis-Evans, rimase ucciso in un incidente durante l’ultima gara della stagione in Marocco, una tragedia che scosse Tony Vandervell, il quale non volle più occuparsi di motorsport e nel 1960 sciolse la squadra. Stuart Lewis-Evans era un amico intimo di Bernie Ecclestone.

Nel 2022, i diritti del nome Vanwall sono stati acquisiti da ByKolles Racing, una scuderia tedesca sostenuta da Romulus Kolles e da suo figlio Colin Kolles. ByKolles Racing è specializzato in gare di durata. Il team si chiama ora Vanwall Racing Team e la filiale Vanwall GmbH è una sorta di diversificazione dell’attività, che produrrà auto esclusive da strada e da pista.

Dal comunicato stampa di Vanwall è emerso chiaramente che la hot hatch elettrica Vandervell, in fase di lancio, è in realtà una Hyundai Ioniq 5 sudcoreana nelle versioni più potenti. La UTP (unique selling proposition) del progetto Vanwall Vandervell è che la pelle esterna della carrozzeria della hot-hatch è realizzata in fibra di carbonio, mentre gli interni sono rivestiti in pelle di alta qualità del marchio britannico Connolly – nessun altro nel suo segmento di prezzo offre una cosa del genere.

La Vanwall Vandervell costerà a partire da 128.000 euro. Per fare un confronto, la Hyundai Ioniq 5 N costa in Germania 74.900 euro.

La Vanwall Vandervell sarà offerta in tre versioni, tutte bimotore e a trazione integrale: la H-GT di base con 325 CV, la N-GT top con 650 CV e la N-GT Thin Wall Special leggera con 650 CV, che peserà meno di 2000 kg, mentre la Hyundai Ioniq 5 N di serie da 650 CV pesa almeno 2200 kg.

DATI TECNICI

Le specifiche tecniche della Vanwall Vandervell non sono ancora state annunciate. A titolo di riferimento, si può dire che la Hyundai Ioniq 5 da 325 CV accelera a 100 km/h in 5,3 secondi, mentre la velocità massima è limitata a 185 km/h. La Hyundai Ioniq 5 N raggiunge i primi “cento” in 3,4 s, la velocità massima è di 260 km/h. Entrambe le versioni sono dotate di una batteria da 84 kWh, la Ioniq 5 da 325 cavalli può percorrere fino a 495 km con una singola carica nel ciclo WLTP, la Hyundai Ioniq 5 N da 650 cavalli – 448 km.

La Casa tedesca non fa il nome della data di avvio della produzione della Vanwall Vandervell per non deludere ancora una volta i clienti, ma, crediamo, visto che tutto il “ferro” è stato acquistato, l’avvio della produzione della spettacolare hot-hatch in fibra di carbonio su ruote “dorate” da 22 pollici è una questione di soldi: non appena ce ne saranno a sufficienza, il processo inizierà.

Redazionehttp://AUTOPROVE.it
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