La nuova Lamborghini Revuelto Mansory è semplicemente esagerata.
I tedeschi di MANSORY hanno due ottiche da cui misurare i loro interventi nei modelli più raffinati, lussuosi e inaccessibili del mercato. Perché o sono “corti” e preferiscono dare un tocco di stile in più, rispettando il più possibile l’essenza del design originale del produttore, oppure si spingono fino in fondo e scatenano la loro potenza.
La Lamborghini Revuelto, presentata quasi due anni fa, in tutto questo tempo è passata a malapena per le officine di uno specialista del tuning.
DMC Tuning è stato il primo a osare dare un’impronta esterna alla supercar italiana, ma questi tedeschi hanno fatto un ulteriore passo avanti presentando un pacchetto più completo che ne eleva lo status e il prestigio a un livello tale da cambiarne il nome.
Il MANSORY INITIATE sfoggia il materiale leggero per eccellenza, che il tuner non solo sa come sfruttare al meglio, ma anche come trattare con la massima cura per rendere ancora più appariscente e raffinato il modello che lo indossa, anche se, come tutti, è realizzato su misura. E in questa Lamborghini Revuelto non è da meno, tanto che l’intera carrozzeria è realizzata in carbonio, anche se non è visibile.
Lo splitter anteriore è completamente nuova e ora si adatta perfettamente a uno spoiler con ali laterali alle estremità del paraurti, che contribuiscono a migliorare l’aerodinamica aumentando la pressione sull’asse anteriore. Questi componenti, come il cofano, espongono i fasci di fibre, a testimonianza di un elevato grado di perfezione tecnica.
Anche le minigonne laterali hanno un nuovo design e sono dotate di prese d’aria supplementari per garantire un raffreddamento più efficiente del motore e dei freni. Un assetto potente con dischi carboceramici dietro a enormi cerchi in lega forgiati da 21 pollici all’anteriore e 22 pollici al posteriore, montati su pneumatici ad alte prestazioni da 265 millimetri all’anteriore e 355 millimetri al posteriore.
IL MOSTRO MANSORY
L’aspetto spettacolare della Lamborghini Revuelto Mansory è completato da uno spoiler posteriore in carbonio che, come il diffusore, bilancia la deportanza. I tedeschi hanno portato la fibra di carbonio anche in un abitacolo già di per sé da sogno, che spetta a ciascun proprietario personalizzare a proprio piacimento, anche se questa proposta non lo sminuisce affatto.
A differenza di altre volte, questa volta MANSORY ha deciso di dare più vita a un ibrido plug-in che offre prestazioni da vera vertigine, superando la barriera che la separa dalle hypercar, anche se di poco. I tedeschi hanno potenziato le prestazioni del motore V12 aspirato da 6,5 litri, che eroga 880 CV e, insieme ai motori elettrici (due anteriori e uno posteriore), arriva a erogare ben 1.070 CV.
La sezione elettrica rimane intoccabile, in questa Lamborghini e in qualsiasi supercar ibrida, per qualsiasi tuner, anche se il giusto ritocco ha permesso alla INITIATE di Sant’Agata Bolognese di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2,4 secondi e di raggiungere una velocità massima di 354 km/h.