Le piattaforme d’asta online sono piene di pepite e altre rarità automobilistiche. Ecco una rarissima Fiat 850 Visitors con un chilometraggio molto basso che sta per passare di mano ed entrare nel garage di un appassionato del marchio italiano.
Conservata con amore in Italia, dove è stata esposta in numerose occasioni, è stata completamente restaurata e viene ora offerta all’asta, senza prezzo di riserva. Si tratta di un’opportunità per acquisire un pezzo insolito del passato dell’azienda torinese.
Nel 1975, Bertone presentò al Salone del Veicolo Industriale di Torino un nuovissimo minibus basato sulla meccanica della Fiat 850 T. Appositamente progettato per trasportare i visitatori negli stabilimenti Fiat, la sua produzione da parte del subappaltatore Carrozzeria Saturn fu deliberatamente limitata per soddisfare le esigenze della sua specifica missione.
La forma di questo insolito minibus risponde a una serie di specifiche rigorose: massima abitabilità e visibilità in dimensioni compatte e comfort di prim’ordine. Distinguibile per la sua livrea bitonale verde e blu, questo Fiat 850 Visitors è quanto di più geometrico si possa desiderare. Non cercate curve o altre sottigliezze stilistiche: le linee nette, le enormi superfici vetrate e la linea di cintura estremamente bassa sono l’espressione del suo scopo primario.
Una protezione metallica circonda l’intero veicolo, compreso il tetto della prima fila. Per facilitare l’accesso a bordo, il designer Marcello Gandini ha previsto sei porte, una per ogni occupante. Il tetto quasi interamente vetrato offre molta luce in un abitacolo sorprendentemente confortevole. Ogni passeggero ha diritto a un sedile individuale rivestito in similpelle, materiale utilizzato anche per i pannelli delle porte, che presentano grandi maniglie a cui aggrapparsi in caso di necessità. Come tocco speciale, i visitatori comodamente seduti nella parte posteriore hanno avuto diritto a una tripla bocchetta d’aria regolabile individualmente e a due altoparlanti montati su un modulo fissato al tetto.
LO STILE UNICO
La motorizzazione è quella del furgone Fiat 850 T. Un motore a benzina a quattro cilindri in linea di 843 cm3 che sviluppa 47 CV.
Il motore è quello della Fiat 850 T furgonata. Un motore a benzina a quattro cilindri in linea con una cilindrata di 843 cm3 e 47 CV.
Classico netto
Per quanto riguarda i propulsori, questo insolito furgone era dotato di un motore a benzina a quattro cilindri in linea 850 T con una cilindrata di 843 cm3, montato nella parte posteriore e in grado di erogare 47 CV. Abbinato al cambio semiautomatico Idroconvert, questo piccolo blocco offriva una potenza sufficiente per percorrere i corridoi delle fabbriche del marchio, niente di più.
Con soli 27.764 km all’attivo, questa Fiat 850 Visitors ha una storia quasi completa. L’annuncio, pubblicato online dal venditore professionista Net Classic, afferma che è stata immatricolata per la prima volta in Italia da Fiat Auto Spa, prima di essere esposta in diverse occasioni e poi acquistata da un collezionista nel sud del Paese. È stata sottoposta a un restauro completo e documentato: carrozzeria, sottoscocca, motore, interni… tutto è stato rifatto, avendo cura di preservare i componenti, le parti e il colore originali del veicolo. Nel 2018 ha lasciato la sua patria per entrare in una collezione privata in Svizzera per alcuni anni.
L’auto attualmente in vendita è stata completamente restaurata. Tutte le parti sono originali, compresi gli interni.
L’auto attualmente in vendita è stata completamente restaurata. Tutte le parti sono originali, compresi gli interni.
Nel 2024 è finalmente tornata in Italia, dove è stata periziata e sono stati pagati i dazi doganali. Prodotta in pochi esemplari (si parla di sei, ma non c’è certezza), è attualmente stimata tra i 90.000 e i 100.000 euro. L’asta online, che non ha un prezzo di riserva, si chiude il 17 dicembre alle 19.57 in punto. Chi ha fretta può accaparrarselo subito, per la principesca cifra di 74.000 euro, più il 9% di commissioni d’asta applicate da Catawiki. In ogni caso, il nuovo proprietario dovrà provvedere all’immatricolazione dell’auto, sottoporla a una revisione meccanica completa e superare un controllo tecnico prima di poterla guidare su strada.