Per Autoprove la moto non è Off Topic ma questo mercato dell’Auto

Questo Post è in realtà una lettera aperta ai lettori; o meglio, ad un lettore: colui che di fronte ad un contenuto (l’ennesimo) dedicato da noi al mondo delle moto ha – coerentemente, dal suo rispettabile punto di vista – sollevato l’obiezione che il mondo delle moto sia tutto sommato “Off Topic” per Autoprove. 

Se si chiama “Autoprove”, del resto, un motivo ci deve pur essere: a meno di non voler saltare spiritosamente al dibattito barzellettesco sulla mozzarella in carrozza, così chiamata anche se nel piatto la carrozza non ce la trovi di sicuro.

In realtà “Autoprove” si chiama così in ossequio alla attenzione che lo Staff redazionale pone sul “prodotto auto” nella sua natura più direttamente a contatto con l’utilizzatore finale: l’auto intesa come mezzo di trasporto, fonte di spesa, centro di attrazione e desiderio, forma di investimento. 

Non devo spiegarVi come, dove e perché potete riscontrare nei nostri articoli ma soprattutto nei nostri Test Drive il rispetto di questo decalogo, di certo ci fa piacere notare come diversi Media nostri dirimpettai (non usiamo dire “concorrenti” visto che Autoprove ha un protocollo comunicativo davvero poco confrontabile con il resto della offerta informativa) hanno diverse volte tratto ispirazione dai nostri modi di presentare l’auto e di cercare il parere dei visitatori della nostra piattaforma. 

Che nel frattempo ha appena compiuto 10 anni ampliando il suo raggio di azione: nel rispetto sempre della attenzione alle vostre primarie esigenze abbiamo cominciato a parlare di storie nobili dell’Auto, di trends, di tecnica, e della direzione che un certo modo di pensare l’auto sta prendendo a livello globale; e dove intendo globale ovviamente intendo la parte di mondo  lato dell’Occidente, quella che in questo momento da sola può promettere diverse centinaia di milioni di potenziali nuovi “guidatori di qualcosa” senza particolari barriere mentali e culturali

Ed infatti in Asia tutta la mobilità sta crescendo in volumi e servizi ma su comparti e settori diversi tra due e quattro ruote. La Cina in particolare è prima nel mondo per produzione ed export di auto, moto e quadricicli; senza la spinta cinese persino quest’ultimo settore (quadricicli leggeri) sarebbe rimasto agli albori in Europa ed Occidente……Il nostro Continente non manca certo di tradizione, storia e Know How quanto a produzione di mezzi poliedrici, multiruota e multitasking. Ma in qualche modo l’Europa delle moto si specchia in un Branding ed un prestigio che valgono certamente in altre latitudini ma che qui in Europa non premiano poi molto; per questo abbiamo ritenuto interessante visitare EICMA 2024: per la forte simmetria, una volta tanto, tra mondo a quattro e a due ruote, e per la tentazione che – una tantum – il mondo delle moto sembra aver fatto nascere al suo interno; quella di essere sussidiario e complanare al mondo auto senza per forza esserne antitetico. 

Del resto, sotto l’aspetto degli impegni primari su mobilità, ecologia e sicurezza auto e moto non sono più parenti a distanza: di fronte ad un Pianeta che globalmente compra almeno 60 milioni di pezzi all’anno (tra moto, scooter, motoleggere e quadricicli) e dove con censimenti disparati sembra che siamo tutti d’accordo sul fatto che circolino almeno settecento milioni di due ruote tra vecchissime, vecchie e (poche) nuove; di fronte a tutto questo la moto torna ad essere nel mondo intero un fattore di mobilità strategica. Anche per l’Occidente e l’Europa, come accadde settanta anni fa nel primo Dopoguerra. Incredibile ma vero.

La scarsa offerta di auto nuove in Europa trova il contraltare in listini cresciuti del 25% in meno di cinque anni; la parallela guerra contro l’usato sta progressivamente selezionando il parco di potenziali clienti proprietari, a fianco dei quali crescerà il fronte dei soli utilizzatori di servizi di mobilità. E su questo scenario poco opinabile la “moto” – cari scettici – risulterà sempre meno “Off Topic” nel mondo auto dell’automobile stessa; per questo eravamo ad EICMA 2024. Per raccontare l’evoluzione del concetto di moto che in noi stessi – consumatori occidentali – è rimasta ferma alla sua immagine leggendaria ed un poco scontata.

LA NUOVA ERA DELLE MOTO

Sono passati decenni da quando il popolo dei motociclisti passava dalla tribuna domenicale dei circuiti alle vetrine dei Saloni per ammirare (e prenotare) le figlie nobili delle moto vincenti in pista. Il mondo delle Superbike è oggi lontano parente di quel tempo, anche nei numeri.

Il mercato premia le Crossover, gli Scooter di medio raggio, i pluriruota non solo per l’uso privato ma anche per Sharing, accesso ai Centri Urbani e Ultimo Miglio logistico e commerciale. 

Per questo la metà dei Padiglioni dell’EICMA sarebbe rimasta vuota senza nuovi testimoni della mobilità più efficiente: che tra l’altro garantisce ancora di più di altri operatori la mobilità di una grande maggioranza di guidatori. 

E dunque, sapendo di non essere assolutamente fuori tema né Off Topics, nei prossimi giorni condivideremo con Voi le Video interviste a quattro Operatori di settore che più di altri ci hanno incuriosito e che con molta cortesia hanno risposto alle nostre domande:

SYM Italia, il Brand che ha portato ad EICMA una Gamma 2025 tra le più complete presenti in Fiera;

VOGE, il nuovo Marchio del Continente cinese, nato già ben completo appena prima del Lockdown e che approfitta di questa fase di ripresa del mercato per assestare la sua presenza in Occidente ed Europa;

Dellorto Spa, un simbolo del motociclismo di prestigio e di prestazioni, una firma fondamentale per la storia industriale italiana, e di certo una Azienda al passo sempre con le novità e le sfide di settore;

ed infine DIMENTRO: davvero una novità anche per noi e per EICMA, questo Brand nasce dal mondo Dimen Tech(Marchio specializzato dal 2014 nel settore dei mezzi elettrici) che ha presentato la sua dimensione “sussudiaria”; DIMENTRO è dunque insieme marchio di eccellenza tecnologica al passo con tempi e concorrenza, e tuttavia “laboratorio” creativo ed emozionale capace di fondere nella sua Gamma i concetti di mobilità ecologica ed urbana, di passione sportiva e di libertà tipicamente Off Road. Una bella sfida.Tutto questo, amici, prossimamente. 

Riccardo Bellumori

Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
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