La nuova Citroen C5 Aircross è una delle novità più attese del 2025. Il rendering in. Copertina di auto-moto.com ci permette di darle uno sguardo approfondito.
Citroen è in piena attività alla fine dell’anno. Mentre i primi esemplari della nuova C3 hanno già trovato acquirenti, la seconda generazione della C3 Aircross e il restyling della C4 non sono attesi prima del primo trimestre del 2025, proprio come le modifiche stilistiche recentemente applicate alla Ami. Purtroppo, è improbabile che la grande berlina C5 X benefici di questo restyling, nonostante i suoi quasi quattro anni di carriera.
Citroen potrebbe lasciarla morire a causa degli scarsi risultati di vendita, sia in Europa che in Cina, dove viene assemblata.
IL CAMBIO DI PASSO
Dopo aver svelato le grandi linee di questa seconda generazione al Salone di Parigi il modello si appresta al lancio commerciale. Assemblato ancora una volta a Rennes, il SUV compatto utilizzerà la base tecnica STLA Medium della cugina Opel Grandland per avvicinarsi ai 4,65 m di lunghezza, 15 cm in più rispetto al modello attuale. La tedesca, cugina stretta delle recenti Peugeot 3008 e 5008, condividerà con quest’ultima l’unità ibrida 48V da 136 CV e quella ricaricabile da 195 CV. Per la prima volta, la C5 Aircross potrà disporre di motori 100% elettrici, ma si prevede che utilizzerà solo la batteria da 73 kWh di quelle offerte dalle cugine (fino a 98 kWh) per garantire prezzi più bassi, in linea con il posizionamento “low-cost” del marchio. Tuttavia, garantisce poco più di 500 km di autonomia WLTP.
Il lancio commerciale della seconda generazione di Citroen C5 Aircross, prevista per il 2025, andrà inevitabilmente di pari passo con l’inflazione dei prezzi. Se il modello attualmente in catalogo viene venduto a poco meno di 33.000 euro, possiamo scommettere che il suo sostituto supererà tranquillamente la soglia dei 35.000 euro per il modello di base.