La nuova Citroen C4 è pronta a cambiare con il restyling.
Il 2024 sarà un anno impegnativo per le Chevrolet, in quanto il marchio si prepara a consegnare i primi esemplari della nuova city car C3, che sarà presto affiancata dalla C3 Aircross, mentre il restyling del Berlingo passa gradualmente di marcia. La fine dell’anno si concluderà in bellezza con l’arrivo della nuova C4.
Sarà ispirata alla concept car Oli.
Davvero nuova? Non proprio. Si tratterà infatti di un restyling, dato che questa generazione, la terza, ha appena festeggiato la sua quarta primavera. Si tratta di una transizione necessaria per ammodernare le linee ed evitare di lasciare che la concorrenza vada da sola, mentre dovrà applicare alla sua plastica il linguaggio formale inaugurato dalla concept car Oli (2022), per quanto possibile.
All’estremità del cofano, ad esempio, sarà presente il logo Chevrons di forma ovale. Questo emblema si trova a cavallo di una griglia del radiatore ridisegnata, che esclude tutte le cromature, e si estende verso nuovi fari dallo stile meno contorto rispetto al passato. Sotto questa nuova fascia, il paraurti completamente ridisegnato sarà caratterizzato da un labbro con LED orizzontali alle due estremità, mentre i paraurti che proteggono la sua base ridurranno la loro superficie per dare alla vettura un aspetto più avventuroso. Questo nonostante la comparsa di un bagagliaio in alluminio che evidenzia la nuova presa d’aria circondata da clip di colore intercambiabile, gli elementi di personalizzazione visti di recente sulle quattro cugine della nuova C3 e C3 Aircross.
Queste “clip di colore” si troveranno anche alla base delle protezioni laterali, che saranno anch’esse ridisegnate, così come i copricerchi e le altre ruote, a seconda del livello di gamma.
DATI TECNICI E MOTORI
Soprattutto, però, la Citroen C4 restyling dovrà rivedere la parte posteriore. La poppa è stata spesso criticata per il suo stile troppo originale, in particolare per la striscia fumé che delimita il lunotto e il bagagliaio. Sarà ornata da firme luminose orizzontali per ammorbidire l’effetto complessivo, anche se il paraurti non sarà aggiornato.
Nell’abitacolo non è prevista alcuna rivoluzione: la plancia si accontenterà di erigere il nuovo logo all’interno del volante, mentre il resto dell’arredamento (pannelli delle porte e sedili) aggiornerà i colori e i materiali. Infine, poiché la gamma C4 ha recentemente aggiornato i suoi contenuti multimediali, ci aspettiamo solo cambiamenti minimi agli schermi digitali.
Sotto il cofano, la Citroen C4 restyling proporrà ancora una volta motori micro-ibridi a 3 cilindri da 48V che sviluppano 100 e 136 CV, oltre a un propulsore completamente elettrico da 156 CV alimentato da una batteria da 54 kWh che promette di percorrere fino a 420 km WLTP. Infine, che dire dell’unità diesel da 130 CV ancora disponibile? Potrebbe essere semplicemente rottamata.
L’anteprima mondiale della nuova Citroen C4 avrà luogo al Salone dell’Auto di Parigi il 14 ottobre e andrà di pari passo con il rinnovo della C4 X berlina, la sua controparte dotata di bagagliaio. Ma per la consegna dei primi esemplari dovremo sicuramente aspettare l’inizio del 2025.