Dazi alla Cina: Volvo EX30 non arriva negli USA

Il marchio Volvo, di proprietà della holding cinese Geely, ha annunciato un nuovo parkette completamente elettrico alla fine dell’autunno 2022: la sua silhouette è poi apparsa sullo schermo accanto all’appena debuttato crossover di punta EX90. Nel maggio 2023 sono apparse sul web le immagini di brevetto del SUV e nel giugno dello stesso anno la Volvo EX30 è stata declassificata nella sua interezza.
Inizialmente si pensava che la produzione del crossover subcompatto sarebbe stata stabilita solo in Cina (presso lo stabilimento Geely nella città cinese di Zhangjiakou), da dove le vetture sarebbero state inviate in tutti i mercati chiave per il marchio svedese (i piani includevano gli Stati Uniti). Nell’autunno del 2023 si è saputo che anche la Volvo EX30 sarà prodotta nello stabilimento Volvo di Gand, in Belgio, nel 2025.

Volvo ha avviato il processo di trasferimento della produzione di auto elettriche destinate al mercato del Vecchio Continente dalla Cina all’Europa (nonostante le autorità dell’Unione Europea non abbiano ancora preso una decisione definitiva sui dazi sulle auto elettriche cinesi), non solo la EX30 ma anche l’ammiraglia EX90 è nella lista.

IL PROBLEMA DAZI

Bloomberg riporta ora che Volvo ha deciso di ritardare il debutto del crossover Volvo EX30 sul mercato statunitense a causa dell’imposizione di dazi elevati sulle auto elettriche cinesi, approvate negli Stati Uniti in primavera.

Inizialmente si era ipotizzato che il cross elettrico subcompatto di fabbricazione cinese avrebbe raggiunto i concessionari negli Stati Uniti nel prossimo autunno, ma ora si è saputo che il modello di fabbricazione belga farà il suo ingresso sul mercato. E ciò avverrà solo nella seconda metà del 2025.

Ricordiamo che la versione di partenza della Volvo EX30 – Single Motor – è dotata di un singolo motore elettrico da 272 CV situato sull’asse posteriore (coppia massima – 343 Nm), nonché di una batteria al litio-ferro-fosfato con una capacità di 51 kWh (49 kWh sono a disposizione del consumatore). L’autonomia con una singola carica è di 344 chilometri (WLTP). In questo parketnik, l’accelerazione da un posto a cento richiede 5,7 secondi e la velocità massima è limitata a 180 km/h (e in tutte le versioni).

La variante intermedia – Single Motor Extended Range – si distingue per l’aumento dell’autonomia senza ricarica fino a 480 km, nonché per la batteria al litio-nichel-manganese-cobalto da 69 kWh (capacità utile – 64 kWh). Un parketnik di questo tipo impiega 5,3 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.
La versione di punta a trazione integrale – Volvo EX30 Twin Motor Performance AWD – è dotata di un impianto a due motori (un motore elettrico su ciascun asse), la cui potenza totale è pari a 428 CV (543 Nm). I primi “cento” di questo crossover si ottengono in 3,6 secondi. La versione ha una batteria da 69 kWh con un’autonomia di 460 chilometri con una singola carica.

Si prevede che a seguito del cambio di “residenza” i prezzi della Volvo EX30 sul mercato americano aumenteranno. Si noti che inizialmente si era ipotizzato che per la versione di partenza del modello subcompatto negli Stati Uniti si chiedessero 36.245 dollari.

Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
Exit mobile version