La nuova Lamborghini Urus SE è destinata a guidare l’ambizioso processo di elettrificazione intrapreso dall’azienda. Come vedremo in questo articolo, vanta prestazioni ed efficienza. Diamo un’occhiata più da vicino.
Il design della nuova Lamborghini Urus SE
Basta un rapido sguardo alle immagini che illustrano questo articolo per scoprire le caratteristiche distintive della Urus SE e, soprattutto, come si differenzia da una Lamborghini Urus con motorizzazione tradizionale. N
ella parte anteriore spicca il nuovo cofano con il suo design fluttuante. Anche i gruppi ottici, dotati di tecnologia Matrix LED, sono nuovi. Introducono una firma luminosa completamente nuova. Il paraurti anteriore e la griglia frontale sono stati ridisegnati.
L’efficienza aerodinamica è stata migliorata grazie a nuove prese d’aria nel sottoscocca e a condotti dell’aria rivisti. Nella parte posteriore si trova un portellone completamente ridisegnato. Degni di nota sono anche i gruppi ottici posteriori con luci a forma di Y. Inoltre, è presente un nuovo diffusore.
In termini di personalizzazione, la nuova Lamborghini Urus SE è ben servita. La gamma di motorizzazioni per la carrozzeria è stata estesa a più di 100 opzioni di colore. Ci sono nuovi colori esclusivi di lancio come Arancio Egon Orange e Bianco Sapphirus White. Numerose anche le opzioni di personalizzazione dell’abitacolo e, se non bastasse, si può sempre optare per il programma Ad Personam per creare una Urus SE completamente unica.
GLI INTERNI
A parte gli esterni, entrando nella nuova Urus SE si viene subito avvolti dall’atmosfera calda e confortevole che associamo ai modelli Lamborghini. L’ambiente è quello di un’auto sportiva di lusso. La Lamborghini ha aggiornato l’abitacolo per adeguarlo alla sua nuova filosofia di design.
Il “centro nevralgico” dell’abitacolo è un touchscreen da 12,3 pollici. Un componente chiave per il funzionamento del nuovo sistema di infotainment. È abbinato a un quadro strumenti digitale da 12,3 pollici. Il sistema multimediale, così come la strumentazione digitale, è stato adattato alla motorizzazione ibrida del veicolo. Include anche un sistema di telemetria specifico per il modello.
Al centro della console si trova il selettore “Tamburo”. Un comando utilizzato per selezionare le diverse modalità di guida. Alle sei modalità di guida della Lamborghini Urus si aggiungono quattro nuovi profili studiati appositamente per questa versione elettrificata. Si tratta delle modalità EV Drive, Hybrid, Performance e Recharge. A seconda della modalità selezionata, verrà data priorità alla guida 100% elettrica o, al contrario, alle prestazioni.
Al di là del design esterno e delle dotazioni tecnologiche, la cosa più importante è sotto il cofano. È logico che si tratti di un veicolo elettrificato e, più precisamente, di un ibrido plug-in. Lamborghini sottolinea che, grazie alla tecnologia PHEV, le prestazioni e la dinamica sono migliorate su tutte le superfici e in tutte le condizioni.
MOTORI E DATI TECNICI
Il motore combina un motore a benzina V8 biturbo da 4,0 litri con un motore elettrico. Il motore a combustione interna è stato riprogettato per adattarsi perfettamente al funzionamento del sistema di propulsione elettrico. Produce 620 CV e 800 Nm di coppia massima. Il motore elettrico eroga 141 kW (192 CV) e 483 Nm. La potenza totale è di 800 CV e 950 Nm di coppia massima.
La trazione è affidata a un cambio automatico a otto rapporti e a un sistema di trazione integrale. Può accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi. Completa lo sprint da 0 a 200 km/h in 11,4 secondi e la velocità massima è di 312 km/h.
Un componente chiave del gruppo propulsore è la batteria agli ioni di litio da 25,7 kWh. Si trova sotto il pavimento del bagagliaio e sopra il differenziale posteriore a controllo elettronico. Grazie a questa batteria, la nuova Urus SE può guidare in modalità 100% elettrica. In particolare, dichiara un’autonomia elettrica di oltre 60 chilometri secondo il ciclo WLTP.
Un’altra novità della gamma Lamborghini Urus con questa versione ibrida plug-in è il nuovo sistema di torque vectoring longitudinale, con frizione multidisco elettroidraulica, che distribuisce la coppia del motore in modo continuo e variabile tra l’asse anteriore e quello posteriore.