La tanto attesa versione top del Land Rover Defender si chiamerà Octa, un nome che si riferisce alla forma ottaedrica di un diamante e che simboleggia la massima durata, lusso e rarità. In futuro, le versioni Octa appariranno in altri rappresentanti della linea di modelli Defender.
Il 2023 è stato l’anno di grandi cambiamenti per il marchio Land Rover: la direzione di Jaguar Land Rover ha deciso di dividerlo in tre marchi separati – Range Rover, Defender e Discovery, perché in questo modo l’attività sarà più efficiente. Il nome stesso di Jaguar Land Rover è stato ridotto a JLR alla luce di questa decisione e per la prima volta ha un proprio logo.
In futuro, sotto il marchio Defender saranno offerti diversi modelli, accomunati da uno stile angolare e da eccezionali capacità fuoristradistiche. In particolare, è già in corso lo sviluppo del modello junior Defender sulla piattaforma per veicoli elettrici EMA con architettura a 800 volt. L’ammiraglia resta l’attuale Defender “termica” della generazione L663, che però prevede versioni ibride.
IL SUCCESSO DEL DEFENDER
Il Land Rover Defender è attualmente il modello più venduto di JLR, con 110.367 unità vendute in tutto il mondo lo scorso anno, il 65,2% in più rispetto al 2022. Il successo è dovuto all’immagine brutale, all’elevata capacità di attraversamento dei terreni e alla regolare comparsa di nuove versioni.
La versione Defender Octa sarà il top di gamma e il più costoso: secondo la rivista britannica Autocar, il SUV “diamante” costerà circa 200.000 sterline (252.000 dollari al cambio attuale). Il logo della Octa, sotto forma di diamante ottaedrico che simboleggia un quadrato inscritto in un cerchio, caratterizzerà la carrozzeria e gli interni. Le finiture, sia all’esterno che all’interno, saranno estremamente raffinate: nei teaser, ad esempio, si illuminano le lettere volumetriche Defender in fibra di carbonio forgiata.
Il nuovo Land Rover Defender Octa sarà anche il più tecnicamente sofisticato della gamma: per esso viene dichiarata la possibilità di regolare in sei direzioni le sospensioni 6D Dynamics, i freni ad alte prestazioni Brembo (sulle pinze ci sarà anche il logo Octa) e, per la prima volta su Defender, – il motore biturbo a benzina BMW V8 da 4,4 litri con aggiunta mild-hybrid (starter-generatore).
In precedenza, le versioni più potenti del Defender erano alimentate dal vecchio V8 a compressore da 5,0 litri della serie AJ, che è già stato dismesso. Non si sa ancora quanto produrrà il V8 BMW sotto il cofano del Defender Octa, ma come riferimento diremo che sull’attuale Range Rover Sport SV produce 635 CV e 750 Nm. Le sospensioni 6D Dynamics senza stabilizzatori trasversali (sono sostituiti da cilindri idraulici), in sostanza, sono anch’esse mutuate dalla Range Rover Sport SV, ma riconfigurate con una maggiore enfasi sull’off-road. Il Defender Octa sarà inoltre equipaggiato con ruote particolarmente resistenti e pneumatici “dentati”.
Il nuovo Land Rover Defender Octa sarà completamente svelato quest’anno, la data esatta della prima non è stata ancora annunciata, al momento il SUV di punta è sottoposto a test di affinamento finale in diverse parti del mondo con condizioni climatiche estreme, così come sul leggendario Nürburgring North Loop – qui lucidano la maneggevolezza.