La nuova Mercedes Classe G è pronta a svelare il fascino del restyling.
Quando fu presentata a Tolone alla fine degli anni ’70, la Geländewagen, come era conosciuta prima che il termine Classe G fosse coniato nel 1993, era un veicolo commerciale destinato alla carriera militare. Quarantacinque anni dopo, la “G-Wagen” si è lasciata alle spalle la fatica per giocare a fare lo spaccone nei quartieri eleganti, senza perdere le sue buone abitudini e andare in fuoristrada. E i cambiamenti apportati dal recente restyling non guastano.
La Mercedes Classe G si gode il suo primo restyling, a sei anni dal lancio della seconda generazione. È una distanza notevole dai soliti tre o quattro anni per un restyling di un modello di serie, ma il fuoristrada ci è per così dire abituato.
LA STORIA
La sua prima generazione, lanciata nel 1990 prima come Tipo 463 e poi come Classe G dal 1993, ha subito non meno di sette restyling prima di completare i suoi 28 anni di carriera. E non avete notato nulla? È normale, perché il design di questo veicolo si è sempre evoluto ai margini per mantenere uno stile robusto e squadrato.
Con la Fase 2, quindi, non c’è alcuna trasgressione della tradizione. Il design degli interni e degli esterni si è evoluto in modo sottile. Mercedes ha comunque lavorato sul comfort acustico utilizzando nuovi materiali isolanti. Ma tutto il resto è rimasto invariato. La plancia orizzontale presenta un pannello digitale con uno schermo centrale da 12,3 pollici. Il sistema multimediale si avvale dell’ultima generazione di MBUX. Il nuovo cockpit off-road, combinato con la funzione “cofano trasparente”, che offre una vista virtuale sotto la parte anteriore del veicolo grazie alla telecamera a 360°, renderà più facile il fuoristrada. Non preoccupatevi, la maniglia del passeggero rimane ben salda.
DESIGN AFFILATO
All’esterno, la .ercedes Classe G restyling presenta una nuova griglia presenta quattro lamelle orizzontali, rispetto alle tre precedenti, e i paraurti sono stati leggermente ridisegnati. Le prese d’aria alle estremità del paraurti anteriore hanno assunto una forma a “scoiattolo”, a metà tra un cerchio e un quadrato.
Nella parte posteriore, la telecamera di retromarcia è stata spostata sopra il portatarga. Le fiancate della Merceses Classe G sono dotate di cerchi in lega da 20 pollici di serie. Infine, un piccolo spoiler copre ora il montante superiore del parabrezza, migliorando l’aerodinamica della Classe G.
Il modello, chiamato EQG, sarà presentato alla fine di aprile.
La grande novità della Mercedes Classe G restyling è l’arrivo di una versione 100% elettrica chiamata EQG. Per il momento è stata mostrata sotto forma di prototipo camuffato al Salone di Monaco 2023 e, più recentemente, a Las Vegas. Arriverà in catalogo solo in un secondo momento. Secondo le nostre informazioni, sarà svelata alla fine di aprile e le prime consegne sono previste per l’inizio dell’autunno 2024. Le versioni a combustione interna, invece, saranno ordinabili a fine marzo, per arrivare nelle concessionarie quest’estate.
La nuova Mercedes Classe G elettrica a batteria dovrebbe essere disponibile in due livelli di potenza, uno dei quali potrebbe offrire più di 600 CV. Il propulsore sarà abbinato a una nuova batteria sviluppata da Sila, un’azienda californiana specializzata in batterie ad anodo di silicio. La batteria dovrebbe avere una capacità di circa 100 kWh e sarà composta da celle ad alta densità energetica, che consentiranno di ridurre notevolmente i tempi di ricarica.
I MOTORI
Nel frattempo, però, la gamma si basa su blocchi elettrificati. In Italia, il modello base sarà la G 500, che sostituisce il V8 con un sei cilindri in linea da 3,0 litri biturbo. Quest’ultimo è dotato di un alternatore di avviamento da 48 V e di una piccola batteria che contribuisce a ridurre il consumo di carburante. Vanta 449 CV e 560 Nm di coppia. Il sistema ibrido fornisce una spinta di 20 CV e 200 Nm di coppia in pochi metri. Questo modello sarà disponibile a partire da 168.500 euro, tasse escluse. Si tratta di 60.000 euro in più! Con emissioni di CO2 comprese tra 248 e 281 g/km e un peso a vuoto di 2.490 kg, questo fuoristrada è soggetto alla tassa massima. Verrà offerta anche una versione micro-ibrida diesel 450d da 367 CV, ma non in Italia.
Tuttavia, state tranquilli: la Classe 63 e il suo V8 biturbo da 585 CV e 850 Nm sono ancora lì. Inoltre, beneficia di una leggera ibridazione a 48V con un incremento di 20 CV e una coppia supplementare di 200 Nm. Ciò le consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi (4,3 secondi con il Performance Pack AMG opzionale) e di raggiungere una velocità massima di 220 km/h (240 km/h opzionale). Come per la G 500, la trazione integrale è assicurata dal cambio automatico 9G-Tronic torque-converter.