Il muovo Volkswagen ID.Unyx per il mercato cinese è emerso nel database elettronico del Ministero dell’Industria cinese, e la sua anteprima ufficiale è prevista nei prossimi mesi.
La scorsa primavera, la testata economica tedesca Automobilwoche, citando alcuni addetti ai lavori, aveva riferito che Volkswagen, in joint venture con JAC, avrebbe lanciato in Cina un nuovo sottomarchio per i giovani, sotto il quale sarebbe stato venduto un crossover elettrico Cupra Tavascan, leggermente ridisegnato e simile a una coupé. Ora si scopre che non ci sarà nessun nuovo sub-brand, almeno non in relazione alla Cupra Tavascan: il suo clone cinese è dichiarato nel database elettronico del Ministero dell’Industria cinese come Volkswagen ID.Unyx.
LA CINA AL CENTRO DI VOLKSWAGEN
Curiosamente, anche la Cupra Tavascan è prodotta in Cina, nello stabilimento Volkswagen (Anhui) di Hefei, nella provincia di Anhui. La storia di questo impianto è iniziata nel 2017 come progetto congiunto in parti uguali tra VW e JAC per produrre autovetture elettriche a prezzi accessibili. Inizialmente Volkswagen intendeva lanciare il marchio Seat in Cina come parte di questa joint venture, ma le autorità cinesi non volevano vedere un altro marchio straniero e non hanno dato il via libera, così al posto di Seat in Cina è apparso il marchio Sol, che però non ha avuto vita lunga, producendo un solo modello – un crossover subcompatto Sol E20X, che è un JAC iEV7S rimarchiato.
In seguito, il marchio Sol è stato ceduto a JAC e rinominato Sehol – oggi è già un sottomarchio JAC archiviato, anche l’azienda cinese lo ha abbandonato. Nel 2020 Volkswagen è diventata proprietaria di maggioranza della Joint venture con JAC con una quota del 75% e ha iniziato i preparativi per la produzione di auto elettriche di propria concezione sulla piattaforma MEB; a tal fine lo stabilimento Volkswagen (Anhui) alla fine del 2022 è stato ammodernato e ampliato, la sua capacità è passata da 100.000 a 350.000 auto all’anno. Ieri, Reuters ha riferito che VW e JAC hanno concordato di investire ulteriori 682 milioni di dollari e 223 milioni di dollari rispettivamente nella joint venture Volkswagen (Anhui) per sviluppare ulteriormente l’attività – probabilmente, è in questo stabilimento che Volkswagen vuole stabilire la produzione delle future “auto elettriche” economiche per la Cina, per le quali si sta preparando una piattaforma speciale. Fino al loro arrivo, l’impianto della provincia di Anhui produrrà il crossover Cupra Tavascan e la relativa Volkswagen ID.Unyx.
DATI TECNICI E PRESTAZIONI
Ricordiamo che Volkswagen in Cina ha ancora joint venture con FAW e SAIC, inoltre, ha recentemente firmato una partnership con la startup di auto elettriche Xpeng – Volkswagen sta preparando sulla sua piattaforma un paio di nuovi prodotti per il mercato cinese. Tuttavia, l’impresa Volkswagen (Anhui) è una priorità per l’azienda tedesca, in quanto ne detiene il pieno controllo, mentre nelle joint venture con FAW e SAIC Volkswagen non detiene una quota di controllo.
FAW e SAIC oggi producono già autonomamente auto elettriche di alta qualità che competono direttamente con i modelli Volkswagen, per cui è comprensibile il desiderio del management dell’azienda tedesca di diversificare i rischi. Non è escluso che a un certo punto le joint venture con FAW e SAIC perdano di significato e vengano sciolte.
La nuova Volkswagen ID.Unyx, esternamente si differenzia poco dalla Cupra Tavascan originale: Volkswagen ha un paraurti anteriore meno aggressivo e fari e luci a LED meno appariscenti. Nella base del Ministero dell’Industria cinese per la ID.Unyx è dichiarata una centrale elettrica a due motori: la potenza del motore elettrico anteriore – 80 kW (109 CV), quello posteriore – 170 kW (231 CV). Nel frattempo, la Cupra Tavascan a due motori ha un motore elettrico da 80 kW (109 CV) sull’asse anteriore e 210 kW (286 CV) su quello posteriore.