Il nuovi Dacia Sandrider arriverà alla Dakar per rilanciare la sfida del low cost.
Si pensava che il Manifesto, il piccolo buggy presentato al Salone di Parigi del 2022, sarebbe rimasto solo un concept. In realtà, Dacia le ha appena dato una nuova funzione. Questo buggy fuoristrada ha ispirato i designer del marchio a creare il prototipo che parteciperà al Rally Dakar nel 2025. Tuttavia, è stato dopato di steroidi, misurando quasi 2,30 m di larghezza, 4,14 m di lunghezza e 1,81 m di altezza. Presentata il 30 gennaio 2024, la 4 x 4 sarà iscritta dal team The Dacia Sandriders, composto da tre equipaggi: Sébastien Loeb e Fabian Lurquin; Cristina Gutierrez Herrero e Pablo Moreno Huete; Nasser Al-Attiyah e Mathieu Baumel.
Progettato per le competizioni dai designer Dacia, questo Sandrider non è meno fedele ai valori del marchio. Il suo stile si basa su quello dei modelli di serie, con la parola d’ordine dell’essenzialità. Niente fronzoli o elementi superflui, solo i pannelli della carrozzeria strettamente necessari. L’ispirazione alla concept Manifesto è innegabile, ma ci sono ancora alcune differenze. Il prototipo del Dacia Sandrider è dotato di porte e parabrezza per ovvie ragioni di sicurezza. Il frontale e il posteriore sono stati ridisegnati per ottimizzare gli angoli di avvicinamento e di allontanamento.
DACIA ALLA DAKAR
Dacia Sandrider ha uno sbalzo anteriore di 590 mm (il minimo regolamentare è di 575 mm) e uno sbalzo posteriore di 550 mm (senza restrizioni). Infine, le ruote airless sono state sostituite da pneumatici BF Goodrich di ultima generazione. Questi ultimi sono abbinati a cerchi in alluminio da 17 pollici, ognuno dei quali pesa più di 12 kg, come richiesto dalla normativa.
Questa ricerca dell’essenziale è completata da robustezza e spirito outdoor, una visione proclamata dal costruttore rumeno e totalmente in linea con il mondo della Dakar. In questo caso, l’approccio è stato portato all’estremo. Secondo Dacia, la Sandrider è più leggera di 15 kg rispetto a prototipi analoghi, grazie a un telaio tubolare alleggerito e a una carrozzeria in carbonio. Il marchio non rivela il peso totale, ma dovrà essere superiore alla massa minima autorizzata dall’articolo 285-11.3 del regolamento redatto dalla FIA l’8/12/2023, ovvero 2.010 kg.