Il nuovo BYD Pick-up è pronto a stupire il mondo con un design inedito.
Wolfgang Egger, noto per il suo lavoro con Audi, avrebbe preso le redini del design del pick-up medio di BYD, che mostra un aspetto robusto ma finemente curato. La griglia anteriore sfoggia il grande logo “BYD”, i parafanghi robusti e i fari a C. Il rendering in copertina di Carscoops.com ci permette di dare un primo sguardo al modello.
Curiosamente, la vettura sfoggia luci diurne (DRL) ispirate al fulmine del Ford F-150, che contribuiscono a creare un’immagine esterna di grande impatto.
I montanti A oscurati e il tetto flottante danno un tocco di raffinatezza, mentre i fanali posteriori obliqui e il pianale di carico di medie dimensioni completano l’aspetto cesellato.
GLI INTERNI
Il nuovo BYD Pick-up promette un’esperienza pratica e tecnologicamente coinvolgente. Le caratteristiche principali includono un head-up display (HUD) sviluppato da Huawei, un quadro strumenti digitale LCD da 10,25 pollici indipendente e uno schermo touchscreen rotante da 15,6 pollici per l’infotainment con Apple CarPlay e Android Auto wireless.
Le bocchette dell’aria con inserti rossi a contrasto aggiungono vivacità, completate da un selettore di guida squadrato con una fila di pulsanti a levetta affiancati da due maniglie della console. Altri elementi degni di nota sono un vano portaoggetti aperto sul cruscotto lato passeggero, cuciture rosse sul volante e posti a sedere per cinque persone.
DATI TECNICI E MOTORI
BYD sostiene che la sua tecnologia ibrida DM-i Electric (Dual-Motor Intelligence) è un’esclusiva mondiale. Anche se i dettagli sono scarsi, si dice che questo sistema innovativo utilizzi un motore turbo da 1,5 litri e due motori elettrici, con una potenza totale di circa 365 kW (490 CV).
Si parla anche di una potenziale autonomia di guida combinata fino a 1200 km (745 miglia) con un serbatoio di benzina e una batteria pieni. Le sospensioni posteriori indipendenti e la trazione integrale dovrebbero essere di serie, anche se è probabile che la trazione posteriore sia opzionale.
Sebbene non sia disponibile al momento del lancio, è in fase di sviluppo una versione puramente elettrica, per dimostrare l’impegno di BYD verso diverse opzioni di propulsione.
In un segmento competitivo come quello dei pick-up, il nuovo modello BYD deve affrontare la dura concorrenza di nomi affermati come Ford Ranger, Toyota Hilux, Nissan Navara e Mitsubishi Triton, oltre ad altri concorrenti come il Radar RD6 di Geely, LDV T60 e GWM Canno.