La nuova Dacia Duster 2024 arriva sul mercato come ibrido e non manca una versione bi-fuel. L’inizio delle vendite è previsto per la primavera del prossimo anno.
Il Gruppo Renault ha presentato una nuova generazione di uno dei suoi modelli più popolari: ecco la “terza” Duster trasversale. Cinque porte tradizionalmente debuttato sotto il marchio rumeno Dacia, il diamante di Renault apparirà più tardi.
La Dacia Duster è arrivata nel 2010, la seconda generazione è del 2017 e nel 2021 è arrivato un importante restyling e l’anno scorso il SUV sotto il marchio Dacia ancora una volta leggermente modernizzato – ha ottenuto un nuovo emblema. Come ha sottolineato il servizio stampa del Gruppo Renault, in 13 anni sono stati prodotti in totale più di 2,2 milioni di crossover.
Come previsto, la Dacia Duster è passata dalla piattaforma B0 a un più moderno CMF-B, che è anche la base delle ultime Dacia Logan, Sandero e Jogger. Il passo è diventato più piccolo: ora è di 2657 mm contro i 2673/2676 mm del predecessore (trazione anteriore/automatica). Le altre dimensioni sono pressoché invariate. La lunghezza del nuovo Dacia Duster è di 4343 mm, la larghezza di 1809 mm e l’altezza di 1656 mm. L’altezza da terra della versione a trazione anteriore è di 209 mm, quella a trazione integrale di 217 mm.
Il volume del bagagliaio è di 472 litri secondo, il 6% in più rispetto al SUV precedente.
L’esterno è modellato sulla concept Dacia Bigster di due anni fa, quindi la Duster ha perso le sue forme arrotondate. Il SUV ha paraurti massicci, cofano in rilievo, rivestimenti imponenti sui passaruota, “igreki” a diodi nei fari e fanali posteriori realizzati con la stessa lettera. Il modello ha cerchi da 16, 17 o 18 pollici. In generale, Dacia Duster sembra più solido e brutale del modello precedente.
GLI INTERNI
Gli interni della Dacia Duster sono completamente nuovi, anche se il marchio non è passato al touch di moda al giorno d’oggi – solo pulsanti fisici. La Duster di base ha ancora strumenti analogici e un semplice “registratore”, mentre le versioni più ricche hanno un cruscotto digitale da 7 pollici e un sistema multimediale con una diagonale touchscreen di 10,1 pollici. Il tablet e la console centrale sono rivolti verso il conducente.
L’elenco delle dotazioni di serie comprende sei airbag, parktronic posteriore e cruise control. Le configurazioni più costose includono anche il climatizzatore, la ricarica wireless per lo smartphone, i sistemi di frenata automatica, il mantenimento della corsia, il riconoscimento dei segnali stradali e l’assistenza al parcheggio in retromarcia.
DATI TECNICI E MOTORI
La Dacia Duster diesel non è più disponibile – almeno nel Vecchio Continente. Il crossover europeo sarà offerto in tre versioni. La variante Duster TCe 130 è un ibrido “soft”: questo crossover ha una turbo-troika a benzina 1.2 TCe (130 CV), integrata da un generatore di avviamento a 48 volt; a questa versione è assegnato un manuale a sei rapporti.
Sarà inoltre possibile scegliere Duster Eco-G 100 c con motore turbo a tre cilindri bi-fuel 1.0 (benzina e Gpl; 100 CV) e manuale.
Al top della gamma – Dacia Duster Hybrid 140 con l’installazione, come in una simile station wagon Dacia Jogger: comprende un motore aspirato a quattro cilindri 1.6 (94 CV), un motore elettrico (49 CV), un generatore di avviamento e una modesta batteria da 1,2 kWh, la potenza totale – 140 CV. La trazione integrale è prevista solo per la Duster “soft-hybrid”. Tra l’altro, più avanti il crossover con il 1.2 TCe dovrebbe ricevere un cambio automatico.
Sul mercato europeo la Dacia Duster di nuova generazione sarà commercializzata nella primavera del prossimo anno. I prezzi non sono ancora stati annunciati, con il crossover base che dovrebbe costare meno di 20.000 euro. Per il modello precedente in Romania, ad esempio, oggi si chiede un minimo di 17.900 euro.