La nuova Daihatsu Copen è dietro langolo
La Daihatsu Vision Copen è una delle tante novità del Japan Mobility Show. Si tratta di un concept sportivo a motore termick che potrebbe anticipare una futura rivale della Mazda MX-5.
Ip mago dei rendering Theottle non ha perso tempo e ha creato dei rendering del modello in forma di roadster e di coupé con alcune caratteristiche attenuate che li rendono più adatti alla produzione.
Nonostante sia etichettata come concept, la Daihatsu Vision Copen sembra molto vicina allo stato di produzione in termini di design degli esterni e degli interni, rendendo più facile immaginarla in un concessionario. Per accentuare questa sensazione, il rendering sostituisce i fari e i fanali posteriori della showcar con unità a LED più convenzionali. Ha anche aggiunto un nuovo set di cerchi in lega di diametro inferiore, che potrebbero essere offerti in un allestimento entry-level. Spicca il rosso esterno e il trattamento bicolore con finitura nera per le calotte degli specchietti e la cornice del parabrezza.
La versione “di serie” della Daihatsu Vision Copen arriva con il compito facile d9 risollevare il marchio , quindi Theottle ha dedicato un po’ di tempo in più per convertire la roadster a due posti in una piccola coupé. Questa versione immaginaria avrebbe richiesto alcuni componenti riprogettati, tra cui un tetto fisso, pannelli posteriori, un portellone e un parabrezza posteriore adeguato. A giudicare dalla concept Mazda Iconic SP, anch’essa presentata in anteprima a Tokyo, la prossima generazione di Mazda MX-5 potrebbe confermare le versioni a tetto rigido e in tela.
PRESTAZIONI E MOTORI
La nuova concept Daihatsu potrebbe sembrare una versione moderna della Copen kei car di prima generazione, presentata nel 2002, ma in realtà ha dimensioni molto più grandi e punta al segmento delle “compatte sportive cabrio”. Più precisamente, misura 3.835 mm (151 pollici) di lunghezza, ovvero ben 440 mm (17,3 pollici) in più rispetto alla Daihatsu Copen di seconda generazione attualmente disponibile, avvicinandosi alla Mazda MX-5 ND.
A differenza della Daihatsu Copen in versione JDM, che monta un minuscolo motore da 658 cc a causa delle normative per le kei car, la Vision Copen monta un’unità da 1,3 litri molto più grande e presumibilmente molto più potente. Daihatsu non è entrata nei dettagli delle specifiche, ma ha dichiarato che il propulsore può funzionare anche con carburante a zero emissioni.
Sembra che la casa automobilistica stia seriamente considerando di trasformare la concept Daihatsu Vision Copen in una proposta di produzione, fornendo agli appassionati un’altra opzione di vettura a trazione elettrica nel segmento delle compatte sportive.