La nuova Alfa Romeo Stelvio arriverà nel 2027 e promette una dinamica coinvolgente e un tempo di ricarica di 30 minuti.
Nel 2027 l’Alfa Romeo lancerà un SUV elettrico di grandi dimensioni, in grado di competere con la BMW iX, la Lotus Eletre, la Porsche Cayenne di prossima generazione e un nuovo modello promesso da Alpine.
La nuova Alfa Romeo Stelvio, non è escluso che cambierà nome, occuperà il segmento E come ha dichiarato l’amministratore delegato dell’Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato ad Autocar.
L’auto sarà”più alta” della precedente offerta Alfa nel segmento E, la berlina 166 del 1998-2007, ha detto Imparato. Tuttavia, sarà più bassa rispetto ai tradizionali SUV del segmento, nel tentativo di aumentare l’efficienza aerodinamica e fornire una dinamica coinvolgente.
La nuova Alfa Romeo Stelvio userà la piattaforma STLA Large per veicoli elettrici della prossima che sarà alla base della sostituta della Giulia. Questa nuova piattaforma è stata progettata per adattarsi ai tipi di auto offerti dai marchi premium di Stellantis (Alfa, DS, Lancia e Maserati).
L’architettura elettrica a 800 V consente una ricarica ultra rapida, per cui una parte consistente della lunga autonomia del nuovo SUV Alfa – fino a 800 km – potrebbe essere rifornita in meno di 30 minuti dalle più potenti stazioni di ricarica pubbliche.
Il rendering in copertina di Autocar ci permette di dare uno sguardo aa questo modello pensato per mercati chiave come gli Stati Uniti e la Cina.
IL NUOVO SUPER SUV
“In Europa occidentale non costruirò mai l’auto, perché i volumi sono piccoli e perché non so come si evolverà il segmento”, ha spiegato Imparato. L’utilizzo della piattaforma STLA Large offre all’Alfa Romeo la possibilità di montare fino a tre motori sul suo nuovo SUV, una disposizione che è già stata associata a una versione prestazionale Quadrifoglio da 750 kW della prossima Giulia elettrica.
La muova Alfa Romeo Stelvio sarà dotata di funzionalità digitali di livello superiore a quello di Tesla, grazie alla nuova architettura elettronica STLA Brain di Stellantis, che consentirà l’opzione della guida a mani libere e un’interfaccia di infotainment molto più intuitiva di quella degli attuali modelli Alfa.
Alfa ha dichiarato che, nonostante la possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di opzioni software, le sue future auto si concentreranno molto di più sulla maneggevolezza e sull’esperienza di guida che sulla tecnologia più appariscente. “La guidabilità dell’auto è il punto su cui concentro le mie energie”, ha dichiarato Imparato.
Nonostante il passaggio a una piattaforma specifica per i veicoli elettrici elimini i vincoli delle proporzioni dei motori a combustione, l’Alfa ritiene importante mantenere la tradizionale trazione posteriore delle sue auto più grandi.