Nuova Lotus Emeya 2024: Rendering Wagon

La Lotus Emeya sta per stupire il mondo con una versione station wagon

La prima berlina ad alte prestazioni del marchio britannico dopo la Carlton arriva con ben 675 kW.
È prevista anche una Lotus Emeya con carrozzeria, che darebbe al marchio una quarta linea di modelli “lifestyle” e sarebbe una rivale della Porsche Taycan Sport Turismo.

Il capo del design Ben Payne ha rifiutato di confermare l’esistenza di piani per una Emeya con freno a mano, ma ha detto: “Diciamo che conosco molte persone creative a cui questo tipo di prodotti piace. Il team di progettazione guarda sempre alla prossima opportunità e a come possiamo fare qualcosa di diverso. È previsto nel piano di produzione? Non posso fare commenti in merito”.

Questo fa eco ai commenti del Direttore commerciale della Lotus, Mike Johnstone: “I gusti dei consumatori cambiano. Appaiono nuovi segmenti di mercato e entrano in gioco nuove tecnologie che ci permettono di fare le cose in modo diverso. Siamo sempre alla ricerca di nuove opportunità per assicurarci di poter massimizzare le nostre prestazioni”.

La Lotus Emeya ha il potenziale per essere l’auto wagon di serie più potente finora, dato che la Emeya R ha circa 112 kW in più della Taycan Turbo S Sport Turismo, l’attuale detentrice del titolo.

La rinascita di Lotus continua a ritmo serrato e il marchio compie un coraggioso balzo in un altro nuovo segmento con la Emeya, un’elegante berlina sportiva elettrica concepita per competere con la Porsche Taycan e la Tesla Model S.

La Emeya arriva solo 18 mesi dopo che Lotus ha presentato il suo primo SUV, la Eletre, come parte di una nuova famiglia di auto elettriche progettate e costruite a Wuhan, in Cina.

MOTORI E DATI TECNICI

La Lotus Emeya è basata sulla nuova Electric Premium Architecture di Lotus. Questa struttura su misura è adattabile a vari segmenti di auto e a diverse dimensioni di batterie, motori elettrici, layout dei componenti e tecnologie di guida intelligente.

Anche se non hanno nulla a che vedere con le auto sportive che Lotus costruisce ancora a Hethel, le prestazioni eccezionali rimangono una priorità per questi veicoli elettrici della nuova era. Di conseguenza, la Emeya più veloce monta un gruppo propulsore a doppio motore che invia fino a 675 kW a tutte e quattro le ruote. Ciò è sufficiente per raggiungere lo 0-100 km/h in 2,8 secondi, eguagliando la Taycan Turbo S, che è una delle quattro porte più veloci sul mercato.

La Lotus Emeya è dotata di un pacco batterie da 102 kWh che garantisce un’autonomia ancora sconosciuta. Tuttavia, Lotus sostiene che è “ampiamente simile” a quella offerta dalla Eletre, che raggiunge i 600 km nelle versioni entry-level e S e i 490 km nei modelli R ad alta potenza.

Secondo Lotus, la ricarica è possibile a velocità fino a 350 kW, consentendo un aumento dell’autonomia di 150 km in soli cinque minuti presso le stazioni di ricarica più veloci. Il rifornimento dal 10 all’80% richiede appena 18 minuti.

La Lotus Emeya, tuttavia, non si limita ai grandi numeri e alla forza bruta. Il suo sistema di sospensioni pneumatiche di serie analizza la strada davanti a sé 1.000 volte al secondo e risponde attivamente alle asperità della superficie innescando gli ammortizzatori in ogni angolo dell’auto in modo appropriato.

La berlina ad alte prestazioni di Lotus presenta anche un’abbondanza di elementi aerodinamici attivi, tra cui la griglia, il diffusore posteriore e uno spoiler posteriore più largo di 100 mm rispetto a quello della Eletre, che si estende in velocità per migliorare la stabilità.

LA SPORTIVA TECNOLOGICA

L’uso dell’aerodinamica attiva è una “opportunità”, ha dichiarato ad Autocar il vicepresidente del design Lotus Ben Payne, perché consente all’azienda di produrre un’auto ad alte prestazioni che appare anche elegante.

All’interno, gli elementi orientati alle prestazioni, come i sedili anteriori in carbonio e il volante a fondo piatto, si combinano con elementi più lussuosi, come i sedili posteriori individuali, gli schermi digitali degli specchietti retrovisori e i materiali di alta qualità percepita.

L’abilità tecnologica di Lotus Technology, la divisione cinese di Lotus dedicata ai veicoli elettrici, si manifesta in un ampio head-up display da 55,0 pollici, che proietta informazioni chiave come le indicazioni stradali e gli avvisi dei sistemi di assistenza alla guida sulla larghezza del parabrezza.

Un grande touchscreen centrale con connettività 5G e possibilità di aggiornamento over-the-air è affiancato da due display digitali più sottili, uno per il guidatore e uno per il passeggero, in una configurazione che rispecchia ampiamente quella della Eletre.

I comandi fisici sono presenti sulla console centrale, sul volante e sul piantone dello sterzo, ma molte delle funzioni principali della Lotus Emeya sono controllabili tramite il touchscreen o l’assistenza vocale.

Non ci sono certezze sulla presentazione di una Lotus Emeya station wagon ma il rendering in copertina di Carscoops.com fa davvero ben sperare.

Redazione
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