La nuova Alpine A310 sta per arrivare nello stile da auto sportiva elettrica a quattro posti. Dall’azienda confermano che il modello rimarrà fedele ai principi di leggerezza e agilità che hanno contraddistinto l’azienda francese.
La nuova Alpine A310 è una delle sette nuove auto elettriche che saranno lanciate entro il 2030 nell’ambito di un programma di reinvenzione globale del marchio sportivo del Gruppo Renault.
La vettura sarà basata sulla stessa Alpine Performance Platform (APP) della prossima A110 coupé elettrica, prevista per il 2027, e dovrebbe fungere da alternativa più pratica all’ammiraglia a due posti, in un rapporto speculare a quello delle Porsche 718 Cayman e 911.
L’architettura APP, orientata alle prestazioni, è stata concepita per essere il più possibile configurabile e sarà alla base di una quattro posti compatta che, secondo i capi di Alpine, vanterà una dinamica di guida coinvolgente che la renderà “un’icona delle future auto sportive”.
Bruce Pillard, direttore marketing di Alpine, ha dichiarato:
“Se tutti i nostri modelli futuri saranno elettrici, saranno delle vere Alpine. Avranno il DNA dell’agilità e della leggerezza. Anche se si tratta di un’auto elettrica con una batteria all’interno, si sentirà la leggerezza. Questo è molto importante”.
Il direttore del design Antony Villain ha aggiunto: “Vogliamo fare un’auto sportiva 2+2, e naturalmente in passato abbiamo avuto la A310, quindi riuniremo queste due idee come prima intenzione. Il nostro lavoro ora consiste nell’inquadrare la piattaforma [APP] su cui stiamo lavorando, e il progetto finale sarà ultimato entro un anno e mezzo“. Il rendering un coperti a di Autocar ci permette di dare uno sguardo alla nuova Alpine A310.
LA SPORTIVA ALPINE
La decisione di rendere l’Alpine A310 un quattro posti è in linea la trasformazione di del marchio che intende passare da produttore di nicchia a protagonista di volumi importanti sulla scena mondiale.
La nuova gamma avrà sette modelli e comprenderà la hatchback sportiva A290 su base Renault 5, la A110 (sia in versione coupé che roadster), la A310, il crossover GT X-Over e le lussuose range-topper del segmento D ed E, tutte previste entro i prossimi sette anni.
Pillard ha dichiarato che l’Alpine A310 è il modello pensato per un pubblico di massa: “L’A110 è limitata in termini di volume perché è una vettura a due posti, e noi sappiamo che aggiungere due posti in più in un’auto fa un’enorme differenza”.
Il fatto che le auto siano elettriche “non è il problema”, ha aggiunto Pillard, ma l’obiettivo è quello di dare a ciascuna di esse un carattere distintivo, e quindi un fascino, per i clienti.
Villain ha detto che la “vasta esperienza” di cui dispone Alpine, compreso il suo team di Formula 1 e il CEO recentemente nominato Philippe Krief, ex Ferrari e Alfa Romeo, sarà determinante per raggiungere questo obiettivo.
Villain ha aggiunto che Alpine sta lavorando per portare la prossima A110 “al livello successivo” per l’era elettrica, affermando che vuole che la biposto del brand sia un “punto di riferimento per i prossimi 50 anni”.
Oltre a preparare una serie di auto sportive a batteria per il mercato di massa, Alpine sta anche lavorando per sviluppare un prototipo funzionante della sua concept hypercar Alpenglow. Il prototipo, che sarà svelato “a breve”, è destinato a servire da vetrina per la fattibilità della tecnologia ad idrogeno nel segmento delle auto ad alte prestazioni.