La futura Dacia Bigster farà debuttare il 1.8 E-Tech ibrido accanto alla Renault Clio 6 nel 2025.
Quando il gruppo Renault ha lanciato la sua prima tecnologia ibrida nel giugno 2020, i suoi ingegneri stavano già guardando al futuro. Dopo il sistema “Small” (1.6 E-Tech), la Casa francese ha lanciato il sistema “Medium” (1.2 E-Tech) sulla Austral nel 2022.
Avevamo già accennato allo sviluppo del motore ibrido 1.8 E-Tech, per il quale il gruppo Renault ha depositato una ventina di brevetti presso Whylot dall’autunno 2022.
Dopo aver studiato questa tecnologia internamente dice Romain Ravaud (fondatore di Whylot), il gruppo Renault ha firmato un accordo di co-innovazione nel 2017. La start-up sarà responsabile della progettazione del motore e dei prototipi per la produzione in serie, mentre Renault studierà i processi industriali per la produzione su larga scala. In cambio dei brevetti su questa tecnologia, Renault pagherà delle royalties su ogni motore fino al 2045.
Rispetto a un motore a magneti permanenti a flusso radiale, questo motore ibrido è più leggero del 30-40%, consuma il 20-30% di energia in meno e occupa il 50% di spazio in meno. Il sistema ibrido di Whylot, che ha la forma di un wafer, richiede una minore quantità di terre rare per la produzione dei suoi magneti permanenti.
DATI TECNICI
Il motore Whylot è dotato di un’innovativa tecnologia a flusso assiale. Il risultato è un peso minore, un minor ingombro e una maggiore efficienza per abbinarsi al motore 1.8 E-Tech di Renault.
Anche la forma del Whylot era interessante per gli ingegneri del Gruppo Renault, poiché è identica a quella del motore elettrico principale del 1.6 E-Tech fornito da Nissan.
Il motore a combustione è un’evoluzione del 1.6 (HR16), la cui maggiore cubatura compenserà la perdita di potenza dovuta all’adozione del ciclo Atkinson, molto favorevole alla riduzione dei consumi. Il 1.8 E-Tech sembra promettente, in quanto la maggiore efficienza del motore a flusso assiale consentirà una maggiore autonomia in modalità 100% elettrica senza la necessità di installare una batteria più grande. La versione full hybrid del 1.8 E-Tech sarà lanciata su Dacia Bigster e Renault Clio 6, prima di essere estesa ad altri modelli (Renault Captur, Dacia Duster 3, ecc.).
In una seconda fase, sarà in programma anche una versione ibrida ricaricabile, in particolare per Dacia (Bigster, berlina compatta e station wagon). E non è un caso che, secondo le nostre informazioni, il costruttore rumeno si stia preparando a produrre il 1.8 E-Tech nello stabilimento di Mioveni. Ricordiamo che l’attuale motore 1.6 viene prodotto in Turchia e il cambio DB35 a Ruitz, nel nord della Francia. Questo nuovo motore elettrico sarà utilizzato anche sull’E-Tech Medium, ovvero il 1.2 utilizzato sull’Austral, sull’Espace e sul Rafale durante la loro carriera.