La nuova Hennessey Venom F5 Revolution Roadster è il mostro da pista definitivo.
Limitata a soli dodici esemplari, la F5 Revolution Roadster monta un mostruoso V8 biturbo e un tetto in fibra di carbonio rimovibile.
Dopo la coupé, la Roadster e la Revolution, Hennessey ha annunciato un’altra versione della sua fenomenale hypercar Venom F5, che potrebbe essere la più viscerale. Presentata al Quail la prossima settimana, la nuova Venom F5 Revolution Roadster combina la potenza feroce e l’attenzione per la pista della F5 Revolution con una carrozzeria open-top. Saranno prodotti solo dodici esemplari al prezzo di 3 milioni di dollari l’uno, ognuno dei quali è già stato venduto.
Le basi sono le stesse del modello Revolution rielaborato che ha fatto il giro del mondo all’inizio dell’anno, e si basa sulla F5 standard (se mai è esistita) per ottenere maggiore aderenza e immediatezza in pista. Il cuore della Revolution Roadster rimane un telaio monoscocca in carbonio, con il V8 biturbo da 6,6 litri “Fury” di Hennessey montato al centro e in grado di generare 1335 kW e 1617 Nm di coppia.
Come per la Hennessey Revolution coupé, il motore respira attraverso una presa d’aria centrale sul tetto dietro l’abitacolo, mentre la Revolution Roadster è dotata di un pannello rimovibile sul tetto per accedere senza filtri al ruggente V8. Come il resto della carrozzeria, il tetto è costruito in fibra di carbonio ed è fissato da quattro bulloni a sgancio rapido e da una coppia di chiusure. Con un peso di soli 8 kg, secondo Hennessey, la rimozione del pannello è un lavoro per una sola persona.
Per la Revolution Roadster, Hennessey ha montato una finestra di visualizzazione in vetro temperato al posto del solido cofano motore in carbonio della coupé, mentre l’assetto aerodinamico è estremo con piani di immersione anteriori, uno splitter esteso e un’enorme ala posteriore in carbonio. Non sono stati resi noti i dati relativi alla deportanza, ma, a titolo di riferimento, si dice che la Revolution coupé possa generare fino a 363 kg di deportanza a 186 miglia all’ora e 635 kg a 400 km/h.
LA SUPERCAR MADE IN USA
Mentre la Hennessey standard è orientata alla velocità massima (Hennessey aveva inizialmente previsto che avrebbe raggiunto i 480 km/h), la Revolution è progettata per la pista; non si conoscono i dati precisi sulle prestazioni, ma Hennessey promette che si tratta della versione più emozionante e capace della F5.
Per questo motivo, il cambio automatico a frizione singola dell’auto di base è stato modificato per l’uso in pista (il che potrebbe comportare un software modificato e rapporti più corti) e la Revolution presenta una nuova geometria per le sospensioni a doppio braccio oscillante. Gli ammortizzatori sono inoltre regolabili manualmente per adattare l’auto ai diversi tracciati, e la Revolution è più leggera della F5 coupé di serie, che pesa 1360 kg (non si sa se la versione scoperta abbia una penalizzazione in termini di peso).
In linea con la sua vocazione pistaiola, la Hennessey Revolution è dotata di un sistema di registrazione dei dati per visualizzare i tempi sul giro, gli intertempi e le forze in curva sia in tempo reale che dopo una sessione. Con un prezzo di 3 milioni di dollari, la Revolution Roadster è la F5 più costosa in assoluto, superando i 2,7 milioni di dollari della Revolution coupé.