Per la maggior parte di noi il nome Alfa Romeo normalmente evoca immagini di Duetto, Giulia e altri classici squisiti e sportivi. Tuttavia, l’azienda ha una storia di produzione di veicoli di vario tipo, come la linea di autocarri leggeri “multiuso” Autotuotto, a cui appartiene questo furgone.
L’Alfa Romeo F12 Furgone ha debuttato nel 1967 e questo esemplare è del 1973. All’inizio della sua carriera è stato utilizzato come veicolo di supporto per la squadra motociclistica Moto Villa, che negli anni ’70 ha dominato la classe 250 cc di motocross, laureandosi campione italiano nel 1975, 1976 e 1977.
Non tutte le Alfa Romeo sono auto sportive, e questo furgone F12 del 1973 dimostra che è è possibile avere stile anche offrendo tanto spazio.
Nel 2016 il mezzo è stato acquistato da Ed Seymour, un noto restauratore di Alfa Romeo. Egli lo ha sottoposto a un restauro completo con dadi e bulloni e in seguito è stato perfezionato quando è entrato a far parte di una nota collezione della California meridionale.
Oggi sfoggia una livrea Autodelta, un riferimento al leggendario reparto corse dell’Alfa Romeo. Fondato nel 1961, è stato artefice di alcuni dei veicoli più leggendari del marchio, come la T33/3 che partecipò alla Targa Florio nel 1971.
IL MITO ALFA ROMEO
Restaurato secondo gli standard espositivi, la potenza dell’Alfa Romeo F12 Furgone proviene da un quattro cilindri in linea DOHC da 1.290 cc con carburatore singolo Solex downdraft che produceva ben 52 CV (39 kW/53 PS). Inoltre, viene fornito anche un motore da esposizione Alfa Romeo serie 750 da 1,3 litri del 1958, per completare la fantasia utilitaria di questo furgone.
L’Alfa Romeo F12 sarà venduto all’asta di Pebble Beach di Gooding & Company il 18 e 19 agosto, e si prevede un prezzo alto.
Le stime suggeriscono che sarà venduto a 100.000-130.000 dollari, ma viene offerto senza riserva.