Il mercato delle auto elettriche in Cina è pronto per una crisi.
Ralf Brandstätter, CEO del Gruppo Volkswagen in Cina, ritiene che il mercato delle auto elettriche si stia “surriscaldando”, con investimenti elevati e sconti aggressivi che potrebbero minacciare la stabilità del settore. In particolare, sottolinea che la pressione a cui sono sottoposti alcuni produttori potrebbe portare alla loro scomparsa.
Questa situazione colpisce soprattutto i marchi più giovani: secondo il manager, molti nuovi marchi dovranno urgentemente cercare ulteriori investimenti di capitale, pena il fallimento a breve termine. “Siamo di fronte a una situazione di surriscaldamento del mercato. Il consolidamento del campo di gioco è in pieno svolgimento.
Pur senza citare direttamente Tesla, Brandstätter è molto critico nei confronti della guerra dei prezzi che ha scosso il mercato cinese negli ultimi mesi. “Attualmente, ci sono più di 120 case automobilistiche nel mercato [dei veicoli elettrici] e circa 150 nuovi modelli saranno lanciati entro il 2023. L’intensa concorrenza e gli alti prezzi delle batterie li mettono di fronte a una forte pressione economica.
Il successo a breve termine richiede un investimento di capitale estremamente elevato. L’agguerrita concorrenza ha portato a forti sconti negli ultimi mesi. Ciò finirà per danneggiare gli interessi dei consumatori. Non saranno più in grado di ottenere servizi dai marchi in pensione o vedranno una riduzione significativa dei prezzi [di seconda mano] dei modelli che hanno acquistato”.
La strategia di Volkswagen, la cui gamma elettrica ID. non sta ottenendo il successo previsto in Cina, sarà conservativa, evitando la crescita a scapito della redditività. “Per noi la redditività dell’azienda è la cosa più importante. Non ci impegneremo in una concorrenza malsana per una crescita a breve termine delle consegne“.
PREZZI FUORI CONTROLLO
Volkswagen continuerà a puntare sui motori a combustione interna in questo mercato, anche se le vendite di auto termiche hanno iniziato a rallentare a causa dell’ascesa dei modelli elettrici, che ha portato BYD (che produce solo auto elettriche e ibride plug-in) a superarla come marchio più venduto nella regione.
” Entro il 2030, lanceremo un totale di 17 modelli con motore a combustione interna. Inoltre, stiamo guidando lo sviluppo della tecnologia ibrida e trasformando gradualmente i modelli a benzina in ibridi plug-in, diventando un forte attore in questo segmento di mercato.”