La compatta Volkswagen T-Cross presenta al mondo il suo primo restyling.
Nel 2018 ha debuttato la compatta Volkswagen T-Cross, uno dei crossover più accessibili del marchio tedesco. Il modello è globale, con una produzione allestita in Spagna e Brasile, con varianti prodotte in Cina e India.
In base ai risultati di gennaio-marzo dell’anno in corso, il modello è nella TOP 25 dei bestseller del mercato del “Vecchio Continente”, ma occupa il penultimo posto: secondo JATO Dynamics sono state vendute 31.109 unità (+24%), mentre Toyota Yaris Cross e Peugeot 2008 nello stesso periodo hanno totalizzato rispettivamente 53.050 e 42.024 unità (+57% e +6%; posti 6 e 11 della classifica).
Il restyling apporta alla Volkswagen T-Cross una griglia ritoccata con linee luminose opzionali e nuovi paraurti, mentre al posto dei fendinebbia separati ci sono ora luci di marcia a LED smussate. Il nuovo modello è dotato di fari a LED di serie (in precedenza i fari di base erano alogeni), mentre i fari a matrice sono disponibili con un sovrapprezzo, una novità assoluta per il modello. I fanali posteriori sono gli stessi di prima, ma con un diverso motivo a “X”. La lunghezza del modello è aumentata di quasi 30 mm, passando a 4135 mm.
La Volkswagen T-Cross restyling presenta anche tre nuovi colori per la carrozzeria (tra cui il giallo brillante) e cerchi di nuova concezione. Il T-Cross con il pacchetto R-Line (come viene raffigurato il crossover) presenta accenti “sportivi” e finiture cromate estese.
DATI TECNICI
All’interno, la plancia è diversa e il nuovo modello può vantare materiali più morbidi e di qualità superiore. Il sistema multimediale è nuovo, con uno schermo indipendente (il crossover pre-riforma lo ha incorporato nel pannello).
Le versioni entry level hanno un display da 8 pollici, quelle più costose un tablet da 9,2 pollici. Il cruscotto virtuale è ora nell’elenco delle dotazioni di serie. Anche “di base” c’è un condizionatore d’aria con il solito controllo manuale, e come optional si può ordinare un climatizzatore con sensori “slider”. Nell’arsenale del modello c’è anche il complesso Travel Assist – cruise control adattivo con sistema di rilevamento della segnaletica stradale.
Il motore di base rimane lo stesso, il turbo benzina 1.0 TSI da 95 CV, mentre la seconda variante di questo motore diventa un po’ più potente: 115 anziché 110 CV. Come in precedenza, il top di gamma è il turbo 1.5 TSI da 150 CV. La trasmissione è manuale o DSG (a seconda del motore). Solo trazione anteriore.
In Europa, gli ordini per la Volkswagen T-Cross restyling partiranno dal quarto trimestre mentre le consegne inizieranno all’inizio del prossimo anno.