La nuova Dacia C-Neo è pronta a debuttare come un inedito modello in gamma.
La gamma Dacia continua ad espandersi e tra tre anni accoglierà un nuovo modello, dopo il lancio delle nuove Duster e Bigster.
Dacia sta accelerando la sua emancipazione da Renault. La gallina dalle uova d’oro del gruppo francese ha finalmente i mezzi per fare le proprie scelte, avendo il vento in poppa.
La prossima generazione della Duster, attesa per l’anno prossimo (2024), allargherà il suo campo d’azione l’anno successivo proponendo una variante più lunga denominata Bigster, che aprirà le porte a un segmento di SUV di grandi dimensioni a 7 posti in cui finora si è rifiutata di entrare. Anche il periodo successivo al 2025 sembra promettente. Come testimonia in Rendering in copertina di Auto-moto.com la nuova Dacia C-Neo sarà un modello estremamente interessante.
DATI TECNICI
Secondo i nostri colleghi spagnoli di Motor.es, è in programma un progetto di sviluppo di una vettura compatta. Tuttavia, Dacia non correrebbe il rischio di integrare nella sua gamma un semplice alter ego della Renault Megane. Questo segmento sta diventando sempre meno popolare e viene gradualmente sostituita dai SUV. Ma con una dimensione di circa 4,40 m, che è più o meno la lunghezza della futura Duster, sarebbe scomodo sviluppare un’estetica troppo simile. Ecco perché la vettura che risponde internamente al nome in codice Dacia C-Neo dovrebbe mescolare i generi a metà strada tra una Citroen C4 e una Skoda Scala.
Possiamo quindi aspettarci la presentazione, nel corso del 2026, di una nuova Dacia con un’altezza da terra leggermente rialzata, in assenza di un’altezza eccessiva dal tetto, e il cui retro terminerebbe su un tetto a goccia ispirato al mondo delle auto aziendali. Possiamo scommettere che il modello adotterà la base tecnica della Renault Grand Captur, attesa nei prossimi mesi. Una piattaforma che ovviamente consentirà l’utilizzo di motori ibridi, e potenzialmente idonea alla completa elettrificazione. Una possibilità da non escludere, visto che anche Dacia ha grandi ambizioni in questo campo dopo il successo della city car elettrica Spring.