Ecco la nuova McLaren 750S che arriva in due versioni: la 750S Coupé e la 750S Spider. Questa vettura succede al suo predecessore, la 720S Coupé, che ha fatto il suo debutto sei anni fa nel 2017, dopo di che è arrivata la Spider nel dicembre 2018.
Le supercar di punta tendono a essere definite dalle loro cifre principali, e quindi una delle statistiche chiave della 750S Coupé e della Spider è nel nome: la potenza del motore è di 750 CV e 800 Nm di coppia dal motore V8 biturbo M840T da 4,0 litri, inviato alle ruote motrici tramite un cambio a sette velocità.
Per confronto la McLaren P1, che erogava 737 CV e 720 Nm dal suo motore a combustione (913 CV e 900 Nm se abbinato all’unità elettrica); essendo un aggiornamento della 720S, la nuova 750S è esclusivamente a combustione interna e a trazione integrale.
I cambiamenti possono apparire poco significativi all’apparenza, ma McLaren fa notare che circa il 30% dei componenti della 750S sono “nuovi o modificati” rispetto al modello precedente. McLaren dichiara una riduzione di peso di 30 kg per la 750S Coupé rispetto alla 720S, per un peso a secco di 1.277 kg (1.389 kg DIN), che secondo il costruttore è inferiore di 193 kg rispetto alla concorrente più vicina, di cui non ha fatto il nome, ma che molto probabilmente si riferisce alla rivale italiana.
La riduzione di peso è stata attribuita ai sedili, alle ruote, alla strumentazione e ai vetri; McLaren afferma che i sedili con guscio in fibra di carbonio sono più leggeri di 17,5 kg rispetto a quelli di serie della 720S, mentre i cerchi forgiati leggeri a 10 razze – i più leggeri mai montati su una McLaren di serie – fanno risparmiare 13,8 kg. Il cruscotto del guidatore risparmia 1,8 kg e il vetro del parabrezza 1,6 kg.
La McLaren 750S Spider, in particolare, è più pesante di soli 49 kg (1.326 kg a secco) rispetto alla sua gemella Coupé, e quindi offre il miglior rapporto potenza/peso del segmento, pari a 566 PS per tonnellata, afferma McLaren. La più leggera Coupé fa ancora meglio, con un rapporto di 587 CV per tonnellata.
Il già citato V8 biturbo da 4,0 litri da 750 CV/800 Nm spinge la 750S Coupé da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e da 0 a 200 km/h in 7,2 secondi, o 7,3 secondi per la Spider. L
‘aumento della potenza del motore della McLaren 750S è stato ottenuto grazie a turbocompressori a pressione più elevata, pompe del carburante a flusso più elevato, pistoni più leggeri, gestione del motore rivista e un nuovo scarico a uscita centrale che consente di risparmiare 2,2 kg.
Le modifiche al telaio rispetto alla 720S comportano molle più morbide davanti (3% più morbide) e molle più rigide dietro (4% più rigide), mentre gli elementi attivi e passivi dello stack di valvole su misura sono stati rivisti per migliorare il comfort di guida, il controllo del rollio, il feedback dello sterzo e l’equilibrio in curva, afferma il produttore di supercar.
Il nuovo design delle molle e degli ammortizzatori della 750S consente un ulteriore risparmio di peso, pari a 2 kg. Il sistema di sollevamento del veicolo nella 750S richiede solo quattro secondi, rispetto ai 10 secondi richiesti dalla 720S. Oltre alla carreggiata anteriore più larga di 6 mm e alla nuova geometria delle sospensioni, la 750S guadagna aderenza all’avantreno e diventa più agile, poiché il sistema di assistenza allo sterzo elettroidraulico dell’auto riceve una nuova pompa di assistenza alla potenza e un rapporto di sterzata più rapido.
Per la McLaren 750S è inoltre disponibile un aggiornamento dei freni da pista, che prevede dischi freno in carboceramica da 390 mm e pinze monoblocco che, secondo McLaren, sono più resistenti del 60% e hanno una conduttività termica quattro volte superiore, migliorando le prestazioni di frenata senza una corrispondente crescita delle dimensioni o del peso del disco, riducendo al contempo il fading dei freni e il tasso di usura. Il rovescio della medaglia? La produzione dei dischi da pista richiede sette mesi.
ABITACOLO E PREZZI
All’interno, il nuovo display della strumentazione per il conducente è stato montato in modo da muoversi con il piantone dello sterzo, mentre i comandi della modalità di guida e della potenza sono posizionati su entrambi i lati del piantone, in modo che il conducente non debba togliere le mani dal volante per cambiare modalità.
La McLaren 750S adotta il McLaren Control Launcher, o MCL. Questo sistema salva essenzialmente le preferenze del guidatore per le impostazioni di aerodinamica, maneggevolezza, propulsione e trasmissione, memorizzando questi parametri per richiamarli istantaneamente quando il guidatore preme il pulsante MCL.
Per quanto riguarda l’infotainment, la 750S dispone di un nuovo schermo centrale che offre i feed della telecamera posteriore e della telecamera surround; l’accoppiamento del telefono è garantito da Apple CarPlay.
Le prenotazioni per la McLaren 750S Coupé e Spider sono state aperte e Autocar riporta che la nuova supercar avrà un prezzo a partire da 250.000 sterline nel Regno Unito. Le consegne dovrebbero iniziare a settembre e, secondo la rivista, gli slot di costruzione per il 2023 sono già tutti occupati.