La nuova Mazda MX-5 è pronta a rivedere completamente il suo stile.
Sono poche le auto con un seguito di culto che resistono alla prova del tempo, e molte di esse hanno avuto un periodo di gloria, per poi svanire nell’oblio automobilistico. L’iconica Mazda MX-5 è un esempio di inversione di tendenza.
La storia del successo della Miata si deve in parte alla sua forte etica del design; nelle generazioni successive, il team di talentuosi scultori Mazda ha mantenuto il suo fascino rimanendo fedele alle classiche proporzioni da auto sportiva della Miata e mantenendo al minimo gli elementi di design eccessivi.
È interessante notare che Mazda ha fatto un’anticipazione della nuova auto in una recente presentazione che illustrava la strategia di elettrificazione della casa automobilistica fino al 2030. Il “Vision Study Model” è stato brevemente mostrato come un hardtop con porte a farfalla, parabrezza avvolgente, lamiera sottile e parafanghi sporgenti.
E come si tradurrebbe in produzione? A quanto pare, in modo piuttosto impressionante. Questo rendering di Carscoops.com utilizza i migliori elementi della Vision Study Concept per immaginare la prossima Mazda MX-5. Realisticamente, è improbabile che le porte a farfalla e i fari a comparsa vengano introdotti sul modello di serie.
LA TECNOLOGIA
Il sistema di infotainment della nuova Mazda CX-90 potrebbe servire da base per la prossima MX-5.
Con le aspirazioni premium della casa automobilistica, l’abitacolo riceverà materiali più ricchi, uno spazio migliore per gli occupanti e una necessaria revisione del sistema di infotainment.
Probabilmente vedremo un quadro strumenti digitale completamente personalizzabile, uno schermo di infotainment più grande con grafica migliorata e la ricarica wireless. Saranno disponibili le funzionalità Apple CarPlay e Android Auto senza cavo, oltre a una suite completa di sistemi di sicurezza semi-autonoma i-Activsense.
LA NUOVA MIATA
In una mossa che sconvolgerà i puristi, l’elettrificazione entrerà per la prima volta nella gamma di motorizzazioni della Mazda MX-5. Ora, prima che il vostro caffè finisca sul monitor, ricordate che l’etica di Mazda è quella di mantenere il peso al minimo per favorire le prestazioni e la dinamica di guida della MX-5, che fa sorridere per ogni chilometro.
Piuttosto che una configurazione completamente elettrica a batteria, la prossima Miata utilizzerà probabilmente una tecnologia mild-hybrid a 48 volt in combinazione con un quattro cilindri da 2,0 litri rielaborato.
La potenza continuerà a essere trasmessa alle ruote posteriori tramite un manuale a sei marce o un nuovo automatico a 8 marce a frizione multipla, preso in prestito dalla CX-90.
Certo, le ambizioni di Mazda di raggiungere la neutralità delle emissioni di anidride carbonica entro il 2050 faranno sì che l’elettrificazione completa sia un fatto compiuto.
La Mazda MX-5 ha alcune grandi rivali come le gemelle Toyota 86/Subaru BRZ. Tuttavia, quando si parla di roadster, la best-seller a due posti di Mazda ha la scena tutta per sé.
La quinta generazione di roadster farà probabilmente il suo debutto verso la fine del 2025 mentre piccoli aggiornamenti la manterranno attuale fino ad allora.