La Jeep Cherokee dopo cinque decenni non è più in produzione. Jeep ha confermato a The Drive la notizia ponendo fine a una linea iniziata con il modello a due porte del 1974.
Dalla generazione XJ in poi, prodotta dal 1984 al 2001, si è passati a una struttura unibody. In quel periodo, negli Stati Uniti sono stati prodotti circa tre milioni di esemplari della generazione XJ, mentre in Cina la produzione è proseguita su licenza fino al 2014.
La forma riconoscibile e squadrata è stata sostituita dall’arrivo di un modello completamente nuovo nel 2013 come model year 2014.
Nel 2019 è arrivato il restyling, con un nuovo motore a benzina a quattro cilindri da 2,0 litri turbo a iniezione diretta da 270 CV e 400 Nm di coppia. Venivano offerti tre diversi sistemi di trazione integrale, il più capace dei quali utilizzava un bloccaggio del differenziale posteriore per la trazione in fuoristrada.
La produzione della Jeep Cherokee è stata interrotta a causa della chiusura da parte di Stellantis dello stabilimento di Belvidere nell’Illinois, negli Stati Uniti, dove veniva prodotta la Cherokee, e la pausa nella produzione della Cherokee sembra diventare permanente, secondo il sito web.
ADDIO ALLA JEEP CHEROKEE
La stirpe della Jeep Cherokee si è aggiornata con l’avvento della Grand Cherokee, che ha portato il nome in una direzione più lussuosa e che è arrivata alla sua quinta generazione all’inizio del 2021.
La quinta generazione di Grand Cherokee ha svelato anche una variante ibrida plug-in sotto forma di Grand Cherokee 4xe, che combinava un motore turbo a benzina a quattro cilindri da 2,0 litri con due motori elettrici per una potenza combinata di 375 CV a 5.250 giri/min e 637 Nm di coppia.
Con il suo motore ibrido plug-in, la variante 4xe della Grand Cherokee sembra destinata a proseguire nei più ampi piani di elettrificazione di Stellantis.
Secondo Road & Track, l’erede della Jeep Cherokee sarà un crossover medio che potrebbe riprenderne il nome e che potrebbe essere basato sulla Dodge Hornet.