Nuova Ford Explorer rinasce come SUV compatto 100% elettrico.
Se sembra strano che Ford abbia due SUV elettrici a cinque posti di dimensioni simili per il mercato europeo, la cosa ancora più strana è che non sono affatto correlati. Invece di far nascere l’Explorer dalla piattaforma Mach-E, Ford ha creato il suo ultimo SUV in collaborazione con Volkswagen.
Sotto l’aspetto esteriore della Ford Explorer c’è la piattaforma MEB della VW ID.4.
Non che l’automobilista europeo medio lo indovinerebbe, anche se le due vetture passassero in convoglio o se avesse la possibilità di curiosare all’interno di entrambi i SUV. Ford evita le curve dell’ID.4 per un look molto più duro e squadrato che meglio si adatta al nome Explorer. Ci sono sottili riferimenti stilistici all’Explorer nordamericano, che da noi arriva esclusivamente nella versione ibrida PHEV, tra cui il trattamento del montante C e il design delle luci posteriori.
DESIGN E TECNOLOGIA
A bordo della Ford Explorer c’è l’obbligatorio quadro strumenti digitale indipendente, oltre a un volante grosso e vagamente squadrato, ma il vero fulcro dell’abitacolo è l’enorme schermo touchscreen da 14,6 pollici. Ma la somiglianza con l’abitacolo della Mach-E finisce qui, perché il touchscreen dell’Explorer è alloggiato all’interno della plancia principale, anziché fluttuare davanti ad essa. Inoltre, lo schermo è inclinato all’indietro e può essere spostato per adattarsi alle diverse altezze dei conducenti, mentre dietro c’è uno spazio sicuro per riporre gli oggetti di valore.
La plancja assomiglia più a quella di un SUV tradizionale a combustione che al design aperto di molti veicoli elettrici, tra cui la Volkswagen ID.4.
Sotto la pelle, naturalmente, l’Explorer condivide molte cose con l’ID.4. Le informazioni stampa di Ford sono state deludenti per quanto riguarda i dettagli tecnici e non hanno delineato quali opzioni di propulsione e batteria VW saranno adottate dall’Explorer, ma Auto Express afferma che la gamma Explorer arricerà con un motore da 170 CV alimentato da un singolo motore e da una batteria da 52 kWh che offre un’autonomia di 351 km.
Altre opzioni includono un motore singolo da 230 CV accoppiato a una batteria da 77 kWh che si ricarica a 170 kW e può portare la Ford Explorer a 539 km, mentre il modello più veloce è una versione AWD a doppio motore da 340 CV con un’autonomia di 491 km.
La nuova Ford Explorer introduce anche nuove tecnologie nella gamma europea del marchio, tra cui il cambio di corsia assistito e il Clear Exit Assist, che segnala l’avvicinarsi di ciclisti durante la sosta. Tra le altre dotazioni di serie figurano il sedile massaggiante per il conducente, il climatizzatore bi-zona, l’ingresso senza chiave e il portellone posteriore elettrico.
