Hyperloop, il sistema di trasporto ad alta velocità originariamente concepito da Elon Musk, ha già completato i primi test di fattibilità in Cina. L’obiettivo è coprire lunghe distanze a 1000 km/h all’interno di un tubo a bassa pressione.
L’Hyperloop di China Aerospace, un progetto di trasporto ad alta velocità in fase di sviluppo basato sul concetto inizialmente concepito da Elon Musk e Space X, prosegue il suo cammino nonostante le difficoltà insite nel progetto.
Mentre molti altri progetti sono stati abbandonati o si sono arenati, il Paese asiatico è ancora alla ricerca di un modo per renderlo redditizio. L’obiettivo è creare un sistema di trasporto veloce, sicuro ed efficiente per gli spostamenti tra città e regioni.
A tal fine, l’Hyperloop viaggia attraverso tubi ad alta velocità utilizzando la tecnologia della levitazione magnetica.
I treni Hyperloop viaggiano attraverso tubi a bassa resistenza dell’aria, che aiutano a ridurre l’attrito e la resistenza aerodinamica. La pressione ridotta generata in essi contribuisce a ridurre l’attrito dell’aria e a consentire velocità più elevate.
In futuro, le stazioni e i tubi avranno un sistema di controllo della velocità per garantire che i treni viaggino a velocità sicure e stabili, mentre l’Hyperloop avrà un sistema di sicurezza avanzato per garantire la massima protezione dei passeggeri in caso di emergenza.
QUANDO ARRIVA HYPERLOOP?
Sebbene gli obiettivi siano molto ambiziosi, c’è ancora molto lavoro da fare sul sistema.
Secondo gli sviluppatori, durante i test la capsula ha raggiunto una velocità di 50 km/h e ha percorso una distanza di 210 metri.
Tuttavia, queste cifre sono impressionanti se si considera che sono passati solo 10 mesi dall’inizio del progetto e che attualmente si sta cercando di espandere la pista di prova da 2 a 60 chilometri, il che consentirebbe di raggiungere velocità molto più elevate.
Tra i promotori ci sono aziende potenti, come la China Aerospace (CASIC), che si occupa della costruzione e della gestione dell’impianto.
L’azienda ha dichiarato che il magnete superconduttore, i sistemi elettrici ad alta potenza, i controlli di sicurezza artificialmente intelligenti, i dispositivi di comunicazione wireless e i sensori hanno funzionato come previsto, aprendo la porta a futuri esperimenti a velocità più elevate.
