La Chevrolet Corvette ha subito una trasformazione radicale quando è passata al motore centrale nel 2019. Da allora, il modello ha fatto il suo ingresso nei mercati con guida a destra e la casa automobilistica americana ha persino introdotto una versione Z06 ad alte prestazioni nel 2021.
Nel 2023 la Chevrolet Corvette festeggerà il suo 70° anniversario e per celebrare questo traguardo Chevrolet ha presentato una variante elettrificata chiamata E-Ray. Si tratta di una rivoluzione per la Corvette, che in passato non è mai stata offerta con alcuna forma di elettrificazione. Come se non bastasse, la E-Ray è anche la prima Corvette ad avere la trazione integrale, ed ecco come funziona l’intero sistema.
Il cuore della vettura è lo stesso motore V8 LT2 da 6,2 litri aspirato della Stingray, dotato di iniezione diretta di carburante, disattivazione dei cilindri e lubrificazione a carter secco. Da solo, il motore eroga 495 CV a 6.450 giri/min e 637 Nm di coppia a 5.150 giri/min, con la trasmissione alle ruote posteriori tramite un cambio a doppia frizione a otto rapporti.
L’aspetto dell’elettrificazione del gruppo propulsore è rappresentato da un motore elettrico anteriore da 160 CV e 165 Nm. Questo, insieme a una batteria agli ioni di litio da 1,9 kWh, completa il sistema di trazione integrale elettrica (eAWD), ottenendo una potenza totale di 655 CV e 807 Nm.
Chevrolet afferma che la E-Ray è la Corvette di serie più veloce della storia, in grado di scattare da 0 a 96 km/h in soli 2,5 secondi. A titolo di confronto, una Z06 con il pacchetto opzionale Z07 Performance Package è più lenta di 0,1 secondi nello stesso scatto. L’azienda dichiara inoltre un tempo sul quarto di miglio di 10,5 secondi e una velocità massima di circa 290 km/h – il motore elettrico fornirà assistenza al V8 solo fino a 241 km/h.
La batteria più piccola significa che l’autonomia solo elettrica è limitata a un’autonomia di circa 8 km, ma l’obiettivo è la prestazione e non l’efficienza. Gli utenti possono anche attivare la modalità Stealth, che obbliga l’auto a funzionare con l’elettricità fino a una velocità di 72 km/h, in modo che i vicini non vengano svegliati dal rumore del V8 la mattina presto, quando si esce di casa. Molto premuroso.
LE DOTAZIONI
Le altre modalità includono Tour, Sport, Track, Weather, My Mode, Z-Mode e Charge+, l’ultima delle quali massimizza lo stato di carica della batteria per i lunghi giri in pista. I componenti elettrici aggiungono circa 136 kg al peso a secco finale, con la coupé che raggiunge i 1.712 kg e la cabrio i 1.749 kg, rendendo la E-Ray la Corvette più pesante fino ad oggi.
Altri elementi legati alla guida sono le modalità di Performance Traction Management (PTM) per il sistema eAWD, i freni carboceramici Brembo, il Magnetic Ride Control 4.0 con tre impostazioni, una leggera batteria agli ioni di litio da 12 volt per la funzionalità start/stop del V8, oltre a cerchi sfalsati da 20 e 21 pollici con pneumatici Michelin Pilot Sport (i Pilot Sport 4S, più appiccicosi, sono opzionali). Va notato che i pneumatici posteriori hanno un profilo immenso 345/25, mentre gli anteriori sono 275/30.
Per quanto riguarda lo stile, la Chevrolet Corvette E-Ray condivide lo stesso look della Z06 e riceve un design specifico dei cerchi a cinque razze e un badge dedicato. I clienti possono anche specificare un kit di strisce Electric Blue, terminali di scarico neri, nonché un kit di effetti a terra in fibra di carbonio, cerchi e finiture. Gli interni sono praticamente una copia carbone della Corvette “normale”, ad eccezione dei display ibridi nel sistema di infotainment, dei nuovi pulsanti Charge+ e idle start/stop e del nuovo tema Artemis Dipped.
In vendita da quest’anno, la Corvette E-Ray sarà offerta in un’unica variante 1LZ, con un prezzo di 104.295 dollari per la coupé e di 111.295 dollari per la cabriolet.