Nuova Land Rover Defender avrà presto una versione 100% elettrica.
Secondo quanto riportato da Auto Express, Land Rover potrebbe costruire la variante elettrica del Defender sulla nuova e più sofisticata piattaforma Flex Modular Longitudinal Architecture (MLA), anziché sulla D7 che sta alla base del Defender standard. Questa piattaforma è attualmente utilizzata per alcuni modelli di fascia alta del marchio, come le nuovissime Range Rover e Range Rover Sport.
Auto Express riporta che il Defender elettrico abbandonerà l’attuale piattaforma D7 per utilizzare la MLA Flex che supporta la nuova famiglia Range Rover.
Uno dei punti di forza della piattaforma MLA è la sua versatilità, in quanto è in grado di supportare i normali modelli a combustione interna e di accogliere senza problemi anche i veicoli completamente elettrici. Secondo quanto riportato da Auto Express, gli addetti ai lavori hanno sottolineato che la piattaforma MLA è in grado di gestire un pacco batterie da 100 kWh, con la speranza di un’autonomia completamente elettrica di circa 500 km (presumibilmente l’autonomia WLTP).
Thierry Bollore, ex amministratore delegato di Jaguar Land Rover, aveva dichiarato nel 2021 che il peso è una sfida per i veicoli elettrici. “Sono già più pesanti delle auto tradizionali”, ha detto Bollore, aggiungendo che ciò è dovuto “soprattutto alle batterie”. Ma l’allora amministratore delegato era fiducioso che la situazione sarebbe cambiata nei prossimi anni, cioè quando avremmo potuto vedere negli showroom i modelli Land Rover più recenti con un motore a emissioni zero.
Il Land Rover Defender elettrico dovrebbe presentare una griglia e un paraurti chiusi, nuove ruote e forse accenti sulla carrozzeria per differenziarsi dal SUV normale.
Tuttavia, coloro che desiderano vedere cambiamenti drastici nel design della Defender a batteria potrebbero rimanere delusi. Infatti, non si prevede che Land Rover apporterà modifiche sostanziali in questo settore, limitandosi probabilmente a piccoli ritocchi estetici (se mai ce ne saranno) in quello che altrimenti sarà un facelift di metà ciclo per il Defender. Detto questo, il Defender elettrico potrebbe essere dotato di una griglia e di un paraurti anteriori oscurati, eventualmente insieme a un diverso design dei cerchi, a opzioni di verniciatura e a un paraurti posteriore leggermente rivisto.
Come per gli esterni, anche per l’abitacolo della Defender elettrica sono attesi cambiamenti minimi, sebbene la piattaforma sia diversa. Analogamente a quanto ci aspettiamo per l’esterno, visto che gli interni del modello hanno già ricevuto così tanti complimenti che non c’è motivo per Land Rover di apportare troppe modifiche. Tuttavia, marchi come Volvo e Rolls-Royce (tra gli altri) si sono già impegnati a utilizzare materiali e design più sostenibili ed ecologici negli abitacoli dei loro veicoli elettrici. È molto probabile che Land Rover ne segua l’esempio.
USCITA UFFICIALE
A seconda della variante e del prezzo, il Land Rover Defender elettrico troverà probabilmente la concorrenza di un’ampia gamma di veicoli elettrici di fascia alta. Tra le possibili opzioni per gli acquirenti incrociati vi sono il SUV elettrico Scout, il Rivian R1S e il Jeep Recon. Mercedes prevede di introdurre l’EQG nel 2024, ma a un prezzo molto più elevato.
Una variante ibrida elettrica plug-in del Land Rover Defender è già disponibile presso i concessionari.
La nuova strategia “Reimagine” di Jaguar Land Rover dà un impulso senza precedenti all’elettrificazione dei due marchi. Con la pianificazione dell’azienda di offrire l’intera gamma di modelli elettrici entro il 2030, la Land Rover Defender elettrica era inevitabile. La domanda giusta da porsi è: quando uscirà?
Land Rover ha da tempo pianificato il lancio di una mezza dozzina di veicoli elettrici entro l’inizio del 2026,