La Fiat Barchetta, il predecessore dell’ormai scomparsa 124 Spider, è stata un po’ trascurata dalla stampa automobilistica. Il designer indipendente Marco Maltese ha voluto cambiare questa situazione e ha creato un’elegante versione elettromodellata della roadster italiana, sperando di ampliarne il ciclo di vita nel futuro mondo dei veicoli elettrici.
La Fiat Barchetta è stata introdotta originariamente nel 1995 come alternativa FWD alla Mazda MX-5 NA. Nonostante l’età, il suo stile – firmato da Andreas Zapatinas – è invecchiato con grazia. Non volendo togliere nulla dell’unicità del modello originale, Marco Maltese ha mantenuto praticamente intatta la sua interpretazione, aggiungendo solo alcuni dettagli modernizzati. Inoltre, invece di basare il suo concept sul restyling (2003-2005), ha utilizzato il design originale (1995-2003).
Le modifiche si limitano ai paraurti rivisti, che hanno un aspetto più pulito e sottili estensioni aerodinamiche, alla moderna grafica a LED dei fari, ai fanali posteriori a LED con inserti in tinta con la carrozzeria, in stile Fiat, e al ponte posteriore su misura, che presenta un paio di gobbe ispirate alle roadster degli anni Sessanta. È interessante notare che il designer ha scelto di non aggiungere alcun tipo di meccanismo al tetto, lasciando l’abitacolo sempre esposto. Come tocco finale, le ruote di diametro maggiore migliorano le proporzioni, mentre le pinze dei freni verniciate in giallo sono un bel tocco di sportività.
UNA FIAT CABRIO
All’interno dell’abitacolo troviamo nuovi sedili, rivestimenti in pelle premium, bocchette del clima più eleganti rifinite in acciaio spazzolato e una console centrale ridisegnata in fibra di carbonio. È stato integrato un piccolo schermo touchscreen per l’infotainment che offre la connettività con lo smartphone e la navigazione, mentre i comandi del clima, dall’aspetto moderno, sono anch’essi un gradito aggiornamento. Inoltre, il classico quadro strumenti ha ricevuto quadranti digitali e configurabili ed è stata aggiunta l’illuminazione ambientale.
Cambiamenti più importanti avvengono sotto la carrozzeria. La concept è stata immaginata con un motore elettrico montato posteriormente che produce 241 CV (177 kW), convertendo di fatto la Fiat Barchetta in una vera e propria roadster a trazione integrale. Tuttavia, la versione originale, solo a trazione integrale, era dotata di un motore aspirato da 1,8 litri con una potenza di 131 CV (96 kW). Pertanto, l’aumento di potenza e la coppia supplementare del motore elettrico sembrano più che sufficienti per offrire prestazioni adeguate nonostante l’aumento di peso. A questo proposito, le batterie sono distribuite uniformemente tra i due assi.
Maltese definisce la sua Fiat Barchetta electromod “legale”, poiché la conversione del motore a zero emissioni le permetterebbe di circolare legalmente sulle strade europee anche dopo la messa al bando della ICE. Anche se questo non è altro che uno studio di design indipendente, ci piacerebbe vedere un progetto simile prendere vita. Il progettista ha osservato che delle 56.000 unità della Barchetta prodotte tra il 1998 e il 2005, molte sono ancora utilizzate dai loro proprietari, quindi esiste un mercato per una possibile conversione in elettrico.